L’attenzione della Infodrive Capo d’Orlando in questi giorni è sospesa a metà tra gli imminenti impegni di campionato e i problemi di natura logistica deflagrati con lo squarcio della copertura esterna del PalaFantozzi. Il direttore generale Francesco Venza ha annunciato che, in caso di mancati interventi riparatori da parte dell’amministrazione del Comune paladino, il club si trasferirà fino a fine stagione al PalaMangano di Sant’Agata Militello: decisione che anticiperebbe la definitiva chiusura delle attività in estate. Dopo la provocazione del dirigente non si è fatta attendere la replica del primo cittadino.
Franco Ingrillì ha analizzato la situazione ai microfoni di Antenna del Mediterraneo, provando a rassicurare la società e tutti gli amanti della pallacanestro: “Già da circa sei mesi abbiamo reperito la disponibilità finanziaria per procedere a questo intervento. Abbiamo tutto pronto, manca solo il preventivo della ditta che attendiamo a seguito degli incrementi dei costi. Deve arrivare da un momento all’altro. In assenza di adeguate risposte, ci rivolgeremo ad altri due fornitori già preallertati. Il problema è molto sentito da tutta la collettività e in particolare da me, che sono vicino alla squadra. L’attenzione è rivolta esclusivamente al PalaFantozzi dopo che l’attività si è rivolta alle scuole. Entro la prossima settimana conosceremo la data dei lavori e li cominceremo il prima possibile. Non nascondo la mia preoccupazione perché sono consapevole che in ogni giorno di pioggia il danno può ulteriormente aumentare”.
Domenica, comunque, sarà nuovamente campionato e l’Orlandina a mezzogiorno sfiderà la Bakery Piacenza. L’assistant coach David Sussi resta concentrato sulle vicende legate al parquet: “Arriviamo con tanta fame e, soprattutto, voglia di vincere. Siamo consapevoli della difficoltà della gara ma la sfida arriva in un momento molto importante per la nostra squadra. Piacenza è reduce da un successo sofferto ma fondamentale per la propria classifica contro Biella ma noi in casa sappiamo che dobbiamo conquistare punti”.
“Sappiamo che dovremo avere un approccio iniziale ottimale ed essere continui nei quaranta minuti e profondere in campo energia” prosegue il tecnico triestino, ormai siciliano d’adozione. “Dovremo impostare la partita puntando sul nostro credo, ovvero corsa, gioventù e freschezza. Spero che il pubblico venga, che gli appassionati dell’Orlandina siano presenti per rivivere l’atmosfera del PalaFantozzi. Chi viene sa di dover sostenere la squadra per darci la forza. Tutti sanno che il palazzetto è un’arma a nostra disposizione”.
