Il consigliere comunale del M5s Andrea Argento, che più volte in passato ha denunciato le criticità e la mancanza di risorse e investimenti nel comparto sportivo ha commentato la nuova bocciatura subita da Messina nelle graduatorie nazionali di riferimento.
«Sono state rese note le classifiche del 2021 relative a “Qualità della vita” ed “Ecosistema urbano”. In entrambe Messina ha perso varie posizioni, facendo registrare significativi peggioramenti delle condizioni in numerosi ambiti. Io vi mostro un’altra graduatoria, ovvero quella denominata “Indice di sportività”, stilata puntualmente da ben quindici anni dal Sole 24 Ore, il più autorevole quotidiano economico-finanziario del nostro Paese, che utilizza 36 indicatori basati su dati e parametri oggettivi, in modo preciso e rigoroso, per misurare la vocazione sportiva e le condizioni di un territorio rispetto a ciò che concerne e ruota intorno allo sport».
«La provincia di Messina – spiega – è sprofondata dal 59° posto del 2017 alla posizione numero 82 del 2021, cedendone così ben 23 negli ultimi quattro anni. È un fatto incontrovertibile, basato su report e statistiche, che certifica in maniera lampante un progressivo declino, così come la necessaria urgenza di interventi strutturali, che non possono prescindere da una visione d’insieme e da una programmazione mirata, fino ad ora piuttosto carente. In tal senso, il Comune di Messina, che vanta il maggior numero di associazioni e tesserati, deve farsi capofila di un progetto di ripartenza, facendo traino alle tante realtà virtuose della provincia».
«I risultati del report, personalmente, mi stupiscono molto poco ma mi fanno arrabbiare tantissimo. Che ci fossero problematiche enormi da risolvere l’ho messo in evidenza in ogni occasione possibile, proponendo svariate soluzioni a tutela di tutti gli sportivi messinesi, ma il più delle volte si è preferito mettere la testa sotto la sabbia, negando l’innegabile. Ora a darmi ragione sono i numeri. Quelli, purtroppo, non sbagliano mai», conclude Argento.