MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
Si terrà sabato 13, alle ore 10.30, a Villa Dante, l’inaugurazione del “Progetto Parchi” per la valorizzazione delle aree verdi. L’iniziativa, promossa dalla FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera) ed ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), sostenuta dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, ha l’obiettivo di promuovere interventi di arredo urbano di Villa Dante al fine di incoraggiare la pratica sportiva. All’inaugurazione saranno presenti il Sindaco, Renato Accorinti, il Segretario Generale della FIDAL Fabio Pagliara, il Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Giacomo D’Arrigo e Silvia Bosurgi (ex pallanuotista, medaglia d’oro Atene 2004) in qualità di testimonial.
Il “Progetto Parchi” ha tra gli obiettivi quello di valorizzare le aree verdi con interventi di arredo urbano, incoraggiando la pratica sportiva con lo scopo di promuovere la salute. La corsa è tra tutte le attività fisiche la più semplice, la più economica e la più facile da mettere in pratica. Obiettivi sono accrescere il valore dello sport come benessere, salute autostima e inclusione sociale; ridurre i rischi per la salute che comporta uno stile di vita poco orientato al benessere fisico (patologie cardiovascolari, obesità, ipertensione, diabete e ipercolesterolemia); valorizzare i parchi pubblici; creare circuiti permanenti nei parchi più importanti d’Italia; fare attività di gruppo e favorire lo sport a Km 0; educare ed ispirare i giovani con un modello di vita sportiva.
“Abbiamo sostenuto da subito il “Progetto Parchi” della FIDAL perché lo Sport è da sempre lo strumento per eccellenza per favorire l’inclusione sociale dei giovani, le pari opportunità, il contrasto alla dispersione scolastica e l’adozione di stili di vita salutari. Questo infatti rientra nella più ampia strategia di promuovere lo sport, anche tramite Erasmus+, come strumento di educazione non formale indispensabile per la crescita socio-culturale dei nostri ragazzi, con lo scopo di trasmettere loro alcuni valori fondamentali nella vita di tutti i giorni come la solidarietà, la partecipazione attiva, lo spirito di squadra, la tolleranza e la coesione sociale; – dichiara Giacomo D’Arrigo, Direttore Generale Ang – La realizzazione di questi interventi – continua – favorisce inoltre la nascita di centri di aggregazione per le nuove generazioni diventando quindi preziosa occasione di rigenerazione delle città”.
“FIDAL ha iniziato da tempo un percorso per promuovere il benessere fisico e la gioia di correre e riappropriarsi di spazi naturali che appartengono alle nostre città. Con il “Progetto Parchi” l’atletica, intesa come running ma anche come semplice camminata, diventa davvero uno sport per tutti, con un orizzonte che va al di là del puro agonismo e un’attenzione speciale al benessere. Creare circuiti permanenti nei parchi più importanti di Italia significa promuovere lo sport e la socialità e, soprattutto, gettare le basi per uno stile di vita sano che possa essere interiorizzato da tante persone, a partire dai giovani. Il Progetto Parchi è un investimento sul nostro futuro, e sono particolarmente felice di avere l’opportunità realizzarlo in Sicilia, nella mia terra” dichiara Fabio Pagliara, Segretario Generale FIDAL.
“La valorizzazione delle aree verdi attraverso interventi di arredo urbano, come nel caso di Villa Dante, – conclude il Sindaco, Renato Accorinti, – rappresenta un aspetto fondamentale e imprescindibile in una città che mira a migliorare le condizioni di vivibilità della propria comunità e ad incrementarne la pratica sportiva. Da sempre lo sport ha caratterizzato il mio percorso professionale e personale; sono in prima linea in qualsiasi iniziativa che consenta di togliere giovani dalla strada per farli crescere in ambienti salutari e di coesione sociale, contrastando la dispersione scolastica”.