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Inatteso passo falso del Minibasket Milazzo che nell’ultimo quarto lascia strada al Gravina

Il Minibasket Milazzo in attesa della palla a due
Il Minibasket Milazzo in attesa della palla a due

Matura al Palazzetto di via Don Bosco di Gravina di Catania la terza sconfitta stagionale del Minibasket Milazzo del presidente Nello Principato dopo i precedenti ed unici ko registrati in campionato con l’FP Sport Messina e quello in finale di Coppa Sicilia con l’Aretusa Siracusa. I mamertini, pur non nella loro migliore serata, fino al trentesimo minuto di gioco sembravano pienamente in controllo della sfida contro una squadra che con soli due punti occupava l’ultimo posto della graduatoria della seconda fase del massimo torneo regionale.
La sconfitta non è un dramma in considerazione dell’ottima classifica dei rossoblu ma nello spogliatoio allenato da coach Lucifero deve adesso risuonare un campanello d’allarme perchè non si abbassi la concentrazione in vista dei prossimi impegni ravvicinati di stagione, gli ultimi che faranno da prologo ai playoff, riservati alle prime quattro squadre classificate. Eppure Milazzo partiva col piede giusto mantenendo con personalità la testa avanti per tutto il primo tempo dove l’attacco si ergeva a protagonista segnando ben quarantasei punti in venti minuti.

Barbera e Toto (Milazzo)
Barbera e Toto (Milazzo)

La regia di Toto (miglior realizzatore di squadra con 23 punti) ispirava a meraviglia i compagni, specie Cassisi e Scilipoti (in doppia cifra rispettivamente con 12 e 13 punti). Gravina però non si dava per vinto e sfruttando al meglio il proprio campo, lentamente recuperava lo svantaggio riportandosi in singola cifra di svantaggio (meno nove, 48-57 all’ultimo intervallo).
Sono Crisafi, Spina e Florio (un trio da 41 punti) gli uomini che animano la squadra di coach Minnella. La svolta insperata però avviene nell’ultimo quarto quando i locali non sbagliano più nulla e con un Barbera formato “extra lusso” (33 punti) colpiscono le amnesie della difesa ospite punita con un maxi parziale di 38-20 che capovolge l’intero incontro. A nulla serve la maggiore esperienza dei mamertini che non riescono a raddrizzare l’incontro e devono accettare il primo ko della seocnda fase di torneo. Il finale premia gli etnei col punteggio di 86-77. Nulla cambia per i ragazzi di Lucifero che dall’alto dei loro 16 punti mantengono il secondo posto in solitario ma vedono avvicinarsi il Ragusa ad una sola vittoria di distanza. Nel prossimo turno, il terzo, la squadra tornerà tra le mura amiche del PalaPertini per sfidare la Pallacanestro Aci Bonaccorsi con l’intento di ritornare prontamente al successo, l’unico risultato al quale la società ha abituato i propri appassionati sostenitori.

Coach Lucifero e la panchina mamertina
Coach Lucifero e la panchina mamertina

Gravina – Milazzo 86-77
Parziali: 16-19; 34-46 (18-27); 48-57 (14-11); 86-57 (38-20)
Sport Club Gravina: Magrì 2, La Mantia 2, Barbera 34, G. Puglisi ne, Crisafi 12, Paglia, Spina 11, Verzì 2, Florio 18, Genovesi 5. All.: Minnella.
Milazzo: Spanò, Cassisi 12, Toto 23, Barbera 9, Coppolino 2, La Spada C., Scilipoti 13, La Spada G., Italiano 5, Amendolia, Amato 6, Li Vecchi 7. All: Lucifero
Arbitri: Noto e Melizia.

La classifica: Siracusa 20 punti; Milazzo 16; Ragusa 14; Cocuzza e Licata 10; Cefalù e FP Sport 8; Aci Bonaccorsi 6; CUS Catania e Gravina 4.

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