Continua la serie positiva del Milazzo, che supera 2-1 la Sicula Leonzio e conquista, al termine di una gara attenta e senza sbavature, la terza vittoria consecutiva. Mister Alacqua, senza Velardi e con D’Arrigo a mezzo servizio e inizialmente in panchina, ritrova Laquidara e si affida in attacco alla coppia Dama-Matera.
E in avvio è proprio Dama il protagonista: al 2’ la prima conclusione del match finisce fuori di poco ma con Vitale che controlla, mentre al 6’ il potente sinistro dell’attaccante, dopo uno scambio con Leo, sorprende l’estremo difensore e porta in vantaggio i mamertini. La Sicula sembra accusare il colpo, ma cerca di reagire contro una formazione, quella mamertina, che tiene bene il campo. Le occasioni della prima frazione sono poche, la gara cala e, al 22’, Costa ci prova su punizione, ma Vitale blocca. Un minuto dopo, invece, i bianconeri si fanno vedere in avanti con D’Agosta, ma il suo tentativo da fuori non crea problemi a Di Dio. Lo stesso giocatore ospite ci riprova al 30’ con un tiro al volo, dopo un’azione di Carbonaro, ma il destro è alto. Nel finale di tempo, è il Milazzo a chiudere in attacco: al 40’ ancora Dama su punizione, potente ma centrale, bloccata da Vitale, mentre, al 46’, l’attaccante serve Matera, ma il pallonetto è fuori misura.
Nella ripresa Dama vuole ripetere l’inizio della prima frazione e, al 51’, ancora di sinistro, cerca il raddoppio, ma non inquadra la porta. La Sicula Leonzio, costretta a rincorrere, alza il ritmo e si spinge con maggiore costanza in fase offensiva: mister Catania manda in campo anche Frittitta per il centrocampista Privitera per rinforzare il reparto avanzato. I mamertini gestiscono bene il vantaggio, ma i bianconeri si rendono pericolosi al 66’ con Carbonaro che, da ottima posizione, manda alto di sinistro; al 69’ il neo entrato Frittitta si coordina bene ma il colpo è debole e parato da Di Dio; al 71’, invece, il pari porta la firma dell’ex D’Amico che, con un rasoterra dal limite, batte il portiere rossoblù. Sull’1-1 la Leonzio crede nella rimonta e continua a spingere, ma non riesce davvero a pungere. Il Milazzo non rischia e, all’83’, si riporta in vantaggio con Matera che sfrutta al meglio il traversone di Ancione e trafigge Vitale per il 2-1 che decide il match. Nonostante il forcing finale, infatti, i siracusani si rendono pericolosi solo al 91’ con una conclusione di D’Agosta, che finisce fuori di poco. Successo di prestigio, quindi, per la squadra di mister Alacqua, che continua il suo cammino verso la salvezza e, a quota 27 con tre punti di vantaggio sulla zona play-off, si presenta nella migliore condizione al derby di domenica prossima contro l’Igea Virtus al “D’Alcontres”.
MILAZZO-SICULA LEONZIO 2-1
Milazzo: Di Dio, Iovine, Fleri, Balastro, Quadri, Fantino, Laquidara (46’Aloe), Matera, Dama (72’ D’Arrigo), Costa, Leo (63’ Ancione). All.: Alacqua
Sicula Leonzio: Vitale, Ricceri, Accardo (70’ Desi), Sangiorgio, Librizzi, Fascetto, Carbonaro, Privitera (63’ Frittitta), Di Bella, D’Amico (77’ Mautone), D’Agosta. All.: Catania
Reti: 6’ Dama (M), 71’ D’Amico (SL), 83’ Matera (M)
Arbitro: Polizzi di Palermo
Assistenti: La Monica di Palermo e Barbata di Trapani
Ammoniti: Ricceri (SL), Leo (M), Fleri (M), Sangiorgio (SL), Accardo (SL)
Recupero: 1’ e 4’