Erano in pochi a crederci, ma in tanti a sperarlo per lo Sporting S. Agata. L’idea di coach Fiasconaro, supportata da subito dalla famiglia Mangano, di portare avanti un progetto con le risorse sportive locali, per mettere a frutto gli anni di esperienza dei “senior” insieme alle nuove leve del basket nebroideo, ha ottenuto il suo più grande successo. Una vittoria di misura sulla corazzata Cestistica Torrenovese, con un roster con elementi di grande rilievo del panorama cestistico internazionale. La storia di Davide contro Golia, e ancora una volta il pastorello Davide ha avuto la meglio.
73-78 segna il tabellone alla fine dei 40 minuti di gioco incandescenti, che hanno visto quasi sempre in parità le due compagini, con la Cestistica avanti per il secondo quarto e poi il grande recupero della Sporting che ha frantumato l’equilibrio emotivo dei padroni di casa. Ancora ovviamente nulla è deciso e di certo i professionisti della Torrenovese in trasferta settimana prossima al Palasport Mangano, venderanno cara la pelle e sarà una finale molto combattuta; ma, di certo, i ragazzi di coach Fiasconaro portano a casa un’enorme successo ed una strepitosa soddisfazione, frutto del magistrale lavoro di squadra del coach e di tutto lo staff dirigenziale della giovane Sporting.
Il progetto di crescere le giovani speranze del basket nebroideo va avanti con maggiore entusiasmo, vista l’eccellente prestazione del giovane Sam Carianni e degli altri compagni di squadra, spronati dai “grandi” del gruppo, con in prima fila Urso, Valente, Strati e Galipò. Un plauso anche all’unico “straniero” del gruppo, un cameo voluto da coach Fiasconaro per dare manforte ai ragazzi, Milen Kostov. Ed infine un enorme plauso al pubblico che, numeroso più che mai, in trasferta, ha spinto con un calore unico, gli eroi dello Sporting oltre l’ostacolo. I ragazzi dello Sporting hanno già raggiunto un incredibile risultato che li premia degli sforzi sin qui profusi, ma continuare a sognare non costa nulla.