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Messina

Impresa della Fortitudo Messina a Sant’Agata. La svolta al match nell’ultimo quarto

Nello splendido impianto di Sant’Agata Militello va in archivio il match più avvincente da inizio torneo per la Fortitudo Messina.

Con un quarto parziale da urlo (8-23) gli ospiti sapientemente guidati da coach Baldaro vengono a capo di un incontro complicatissimo, tiratissimo dal punto di vista agonistico e con qualche momento di tensione. Fiasconaro parte con Ranalli, Kostov, Sindoni, Valente e Rosponi; Baldaro risponde con Cavalieri, Bellomo, Squillaci, Lanza e Barlassina.

Fortitudo
Palla a due Svincolati-Fortitudo

Primo parziale con Sant’Agata sempre avanti con Kostov e Ranalli sugli scudi, mentre per gli ospiti Bellomo e Cavalieri tengono Messina in linea di galleggiamento. La prima frazione si chiude con i locali avanti di 6 punti (25-19).

Nel secondo quarto Baldaro mette dentro Ioppolo che con Squillaci e l’esordiente Currò costruiscono un mini-break per Messina che si riporta sotto grazie anche a Cavalieri che inizia a prendere le misure e limitare Ranalli che in questo parziale non riesce ad andare a segno. Di contro Kostov si conferma su ottimi livelli ben coadiuvato in questo parziale da Bontempo. Le due squadre vanno così all’intervallo lungo con Sant’Agata avanti di due lunghezze (39-37).

Dopo il riposo inizia la parte più interessante dell’incontro fino a quel momento caratterizzato dalla regolarità dei padroni di casa bilanciata dalla migliore distribuzione di punti per Messina. Ad inizio parziale Bellomo si fa prendere dal nervosismo e, carico di falli, deve accomodarsi in panchina creando qualche momento di tensione tra le due panchine subito però sedato dal buon senso dei contendenti.

Gli animi si riaccendono però quando Cavalieri su un rimbalzo difensivo viene involontariamente colpito al volto da Ranalli e si accascia al suolo creando qualche disappunto tra il pubblico che lo becca ripetutamente per presunta simulazione.

Fortitudo
Difesa Fortitudo Messina

Per tre quarti Messina deve quindi fare a meno, oltre che di Bellomo, anche del suo uomo più rappresentativo a lungo costretto in infermeria (dopo il match Cavalieri si ritroverà con quattro punti di sutura alla palpebra dell’occhio destro).

E proprio quando tutto sembrava andare storto per Messina con tutto il PalaMangano a spingere per i padroni di casa, e proprio la squadra di Baldaro che riesce a tirare fuori grinta e concentrazione e soprattutto l’apporto di sostanza di tutti gli uomini scesi sul parquet.  Di contro Sant’Agata non riesce a dare la sterzata decisiva al match ritrovandosi Messina sempre col fiato sul collo (50-50).

Ma la scossa decisiva avviene quando a fine quarto tra lo stupore generale Cavalieri, a dir poco eroico a dispetto delle 40 primavere, rientra in campo con l’occhio destro totalmente bendato e con una rabbia agonistica non comune. Ciò che ne deriva è un quarto parziale in cui Messina allunga con un sontuoso Lanza che mette a segno due triple e con Bellomo, Squillaci e Currò che con una prova maiuscola riescono a concretizzare il sorpasso mentre Sant’Agata accusa un evidente calo di tensione che risulterà fatale.

Si chiude così nel migliore dei modi la prima di due trasferte consecutive che potrebbero aprire per la Fortitudo prospettive interessanti. Mea culpa doveroso per Sant’Agata che avanti per ¾ di match non ha saputo contrastare sotto il profilo nervoso il ritorno prepotente degli ospiti cedendo alla distanza.

Per Messina note di merito scontate per Cavalieri, vero e proprio totem per tutto il gruppo bianco-nero-verde, ma anche per Lanza, decisivo nell’ultima frazione, per Squillaci, che sfodera la migliore prestazione da inizio campionato, per Sturniolo e Ioppolo, che rispondono presente nel momento più difficile del match. Nota di merito particolare deve andare anche al giovanissimo Currò che si presenta ai suoi nuovi tifosi con una prova da veterano dopo due soli allenamenti con i nuovi compagni.

Castanea
Calarese e Cavalieri (foto Milazzo)

SPORTING SANT’AGATA – ASD FORTITUDO MESSINA    67-76
Parziali: 25-19; 39-37; 59-53
Sporting Sant’Agata:Bontempo 9, Ranalli 17, Galipò, Urso 7, Machì, Sindoni 2, Valente10, Carianni, Kostov 19, Micciulla, Rosponi 2. All: M. Fiasconaro
Fortitudo Messina:Bellomo 16, Squillaci 9, Cavalieri 15, Lanza 14, Adorno, Sturniolo 3, Ioppolo 7, Currò 12, Faye, Trovatello, Barlassina, Cordima. All: D. Baldaro

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