È stato formalizzata presso lo studio notarile Biondo in Barcellona Pozzo di Gotto la cessione del 100% delle quote societarie della “Viola Reggio Calabria S.S.D. a R.L.”. Il titolo di serie B del club calabrese, fin qui detenuto da Giancesare Muscolino e Josè Campisi, passa quindi ad Aurelio Coppolino, assistito dal dr. Imbesi e dall’avv. Cicala.
Lo stesso Coppolino ha commentato così il passaggio delle quote: “Intendo ringraziare Muscolino e Campisi e con essi l’intera Società Viola di Reggio Calabria. Sono consapevole di avere assunto una doppia ed importante responsabilità imprenditoriale, sportiva e sociale. Alla Viola auguro di poterci incontrare presto sul parquet e sugli spalti, consapevoli delle rispettive e peculiari storie cestistiche”.
La conferenza stampa prevista per sabato 7 è “posticipata al termine degli essenziali passaggi formali e federali finalizzati a trasferimento sede sociale, cambio denominazione sociale ed iscrizione al prossimo campionato nazionale di Serie B. Il tutto entro la mezzanotte di lunedì 9 luglio”.
Nell’incontro con la stampa sarà dato avvio alla campagna abbonamenti “Avanti sempre”. Tutti i bambini ed i ragazzi sotto i 18 anni, per 14 gare su 15, potranno avere accesso al “PalAlberti” (sarà presentata domanda per ottenimento gestione annuale) al costo simbolico di un euro.
Nelle prossime ore sarà ufficializzata la guida tecnica per le stagioni sportive 2018-19 e 2019-20 (ormai definito l’accordo col coach barcellona se Giovanni Perdichizzi), oltreché l’intero Organigramma Societario. Obiettivo sportivo della nuova Società nella stagione 2018-19 sarà quello di qualificarsi ai playoff, si legge infine nella nota stampa diramata dalla neonata Cestistica.
Diradate anche le nubi sul fronte di una esposizione debitoria del Basket Barcellona che avrebbe potuto bloccare sul nascere il trasferimento del titolo. A nome dell’amminstratore unico Tommaso Donato il club che ha rinunciato al campionato, in una nota, ha chiarito che non ha alcuna passività nei confronti della Lega e quindi nessun ostacolo si frapporebbe allo sviluppo del nuovo progetto della Cestistica.