Era una gara senza appello per il Team Scaletta sul campo dell’Academy Canicattì. Una sconfitta avrebbe segnato in maniera forse irreversibile il campionato. Le messinesi hanno saputo interpretare la gara con una prova di squadra, come voleva coach Cernuto, che ancora una volta ha dimostrato il suo valore e la capacità di gestione del gruppo. Le ragazze hanno messo sul parquet rabbia agonistica, mostrando a tratti un bel futsal e riuscendo ad andare oltre le rotazioni dimezzate a causa di infortuni e vicissitudini varie.
A fare la differenza sono state le veterane, con Giusy Cucinotta alla seconda rete in campionato, dopo quella nell’altra sfida delicatissima contro la Meta Catania, e la capitana Elisa Pensabene, alla prima rete personale che ha impreziosito una partita da assoluta leader tecnica. A chiudere il tabellino con il gol della sicurezza ci ha pensato la nuova guardia formata dalla solita coppia Marchetta–De Gaetano, con l’assist della prima per il terzo acuto della seconda. I tre punti alimentano le speranze salvezza della squadra cara alla presidente Chiara Tafuri.
“Credo nelle mie ragazze e nel lavoro che facciamo” sottolinea Ivana Cernuto, che non a caso ha deciso di portare con sé per la delicata trasferta anche le infortunate Giorgianni e Manuli. Una scelta che ha rappresentato un segnale al gruppo e ha mostrato la compattezza dell’ambiente nei confronti della propria allenatrice. Primo tempo di studio per entrambe le squadre, con il Team Scaletta a manovrare e il Futsal Canicattì a ribattere colpo su colpo, in un match abbastanza chiuso.
Quasi allo scadere arriva la stoccata che indirizza la contesa: Firrincieli strappa un possesso e protegge palla, scarica per Pensabene che trova l’imbucata giusta per Cucinotta, colpo di punta per la pivot e palla alle spalle di Giardina per il vantaggio. La rete carica le ospiti e toglie qualche certezza invece alla squadra di casa. Nella ripresa il Team Scaletta mette sul rettangolo di gioco la tranquillità del risultato e grazie a Pensabene, dopo un recupero, si portano sul 2-0 con una gran tiro da posizione defilata. A questo punto però il Team Scaletta si rilassa e inizia a pasticciare, senza chiudere il match. Da azione di corner Canicattì dimezza le distanze con uno schema a liberare Montante per l’1-2.
Lo Scaletta però non cede alle proprie paure e trovare la rete della tranquillità con l’assist di Marchetta per Martina De Gaetano, che insacca da terra, nonostante l’uscita di Giardina. L’assalto delle agrigentini frutta il gol che riapre il match, di Vassallo (2-3), ma negli ultimi due minuti lo Scaletta resiste alle offensive del Canicattì e porta a casa tre punti vitali per la salvezza.