Non sbaglia la prova da “ultimo appello” il Team Scaletta, spalle al muro e chiamato a trovare la vittoria nell’ultimo scontro diretto casalingo del girone di andata contro la Meta Catania. La squadra di coach Ivana Cernuto approcciava al match non nelle migliori condizioni, ferma ancora a quota zero in classifica e con Marchetta e Firrincieli out per squalifica. Con una prova di carattere le messinesi hanno saputo condurre il match quando c’era bisogno, soffrire e resistere fino al gol del doppio vantaggio firmato da Cucinotta.
La cronaca. Avvio di marca Team Scaletta che dopo dieci secondi ha la ghiottissima chance con De Gaetano, che però non riesce a battere Sciacca. Replica la Meta Catania con Li Noce, che anticipa di punta l’uscita di Arrigo ma non trova la porta. Il duello si replica nella metà campo della Meta Catania: ancora De Gaetano servita da Pensabene e nuova risposta di Sciacca. Al terzo tentativo però il Team Scaletta passa: bellissimo l’avvio di azione con Famà che anticipa Todaro, alza un pallonetto per Pensabene che la restituisce sulla corsa e pallone perfetto della numero 5 in mezzo per De Gaetano, che questa volta non fallisce e porta avanti le sue.
La Meta replica quasi immediatamente: Li Noce recupera palla, la difende con il corpo e si invola sulla fascia destra per depositare in rete sotto le gambe di Arrigo il gol del pareggio. La partita adesso vive colpo su colpo e l’agonismo sale, complice l’alta posta in palio. Il Team Scaletta nel momento di maggiore difficoltà trova la super giocata di Luana Calabrese: la pivot neo diciottenne prende palla al limite della propria area, resiste ad una carica di Todaro che cerca di farla scivolare e di rabbia e potenza scaraventa in rete per il nuovo vantaggio casalingo. Nell’occasione ammonita Todaro e fischiato il quinto fallo a Catania. Da qui in avanti la partita diventa tesissima, le decisioni del duo arbitrale scontentano entrambe le parti e fioccano cartellini per il Team Scaletta con ammonizioni nell’ordine per Famà, De Gaetano e coach Cernuto.
Animi più freddi nel secondo tempo, con la Meta che attacca e il Team Scaletta che amministra il vantaggio. Ancora occasioni per De Gaetano, a cui manca però la stoccata decisiva, e Li Noce, che scheggia anche la traversa dopo un bello schema da rimessa laterale. Sul ribaltamento di fronte Cristiano vince un rimpallo, supera l’avversaria e trova l’assist per Cucinotta che di potenza mette dentro il gol che scaccia via le nubi in casa Scaletta. “Pepi” festeggia tra il pubblico con i propri familiari. C’è ancora spazio per Li Noce, la migliore tra le catanesi, che prova a riaprire il match ma davanti a sé c’è una grandissima Arrigo. Il portiere di casa si supera anche su Todaro e titoli di coda che calano con la vittoria importantissima per Messina. Adesso per le biancoblù una pausa, con in dote tre punti utili a riprendere fiato. Il finale di girone di andata le vedrà affrontare le squadre di vertice, cercando di trovare punti e prestazioni utili a confermare i passi in avanti già compiuti.
