Il Team Scaletta torna al successo in trasferta e lo fa con una delle gare più pazze mai giocate dalla formazione di coach Ivana Cernuto. Le messinesi, che hanno chiuso la prima frazione sotto di una rete, si sono trovate anche a dover rincorrere sul doppio svantaggio. Segreto e compagne però non hanno mai mollato fino all’incredibile epilogo con il destro da fuori di Marchetta che, a venticinque secondi dalla fine, ha ribaltato tutto, trasformando quella che sembrava una sconfitta ormai certa in una vittoria che resterà impressa nella storia del club per come è arrivata.
La Meta Catania cerca di far valere da subito il fattore campo: primo tentativo di Todaro da fuori ma Arrigo disinnesca in angolo. Squadre che si specchiano un po’ e azioni che faticano ad arrivare in un match molto tattico fin qui. A trovare il guizzo giusto è Li Noce, sempre da fuori area, con Arrigo che non vede partire il pallone che si insacca alle sue spalle. Lo Scaletta non riesce a riorganizzarsi ed è sempre Todaro ad andare vicina alla rete. Le messinesi non riusciranno a rendersi pericolose durante tutti i primi venti minuti.
Nella seconda frazione tutto un altro piglio per le ospiti, che tengono palla fino ad arrivare al pareggio con una bellissima imbucata di Loiacono per De Gaetano: destro di prima intenzione che vale l’1-1. Nemmeno il tempo di esultare però che Scivoletto, con un’azione di forza, riporta avanti la Meta Catania. Lo Scaletta non riesce a rispondere ed è un lancio lungo di Todaro a trovare Scivoletto che, dopo la prima respinta di Arrigo, mette in porta il gol del doppio vantaggio catanese. Ci prova per due volte De Gaetano ma prima il muro di casa, e poi l’estremo difensore sembrano sigillare il successo catanese. La stessa pivot messinese è abile a conquistare una punizione dal limite: batte Pensabene, che di rabbia ribadisce in porta al secondo tentativo dopo il muro di Scivoletto.
Una scossa al match, con lo Scaletta che adesso cerca il pari. Da azione di angolo bravissima Marchetta ad accomodare per la botta di potenza di Cristiano, che trova così la prima rete della sua stagione e ristabilisce la nuova parità. Le squadre danno l’impressione di volerla vincere entrambe e, a venticinque secondi dall’ultima serena, il ribaltone si concretizza grazie a Marchetta, migliore in campo, che da fuori esplode un destro sporco che rimbalza davanti al portiere e finisce alle sue spalle, per il definitivo 3-4. Per le messinesi all’orizzonte domenica prossima il primo appuntamento casalingo del nuovo anno, contro la terza forza del torneo, la Woman Napoli, con calcio d’inizio fissato alle ore 16 al PalaMili.