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Il Sant’Agata supera 4-2 il San Luca. È la sesta vittoria, difese da horror

Quarta vittoria casalinga della stagione per il Sant’Agata, che ha superato 4-2 il San Luca in una gara caratterizzata da gravi svarioni difensivi, che hanno agevolato le due reti dei calabresi, che hanno rimontato dallo 0-2 al 2-2, ma anche le marcature dei padroni di casa: macroscopiche le disattenzioni sul secondo e terzo gol dei locali. Il sesto successo vale il quinto posto, che sarebbe il quarto senza lo 0-3 a tavolino incassato a Reggio, dove sul campo la formazione di Facciolo si era imposta 2-1.

Sant'Agata
La formazione titolare del Sant’Agata (foto Calogero Librizzi)

Al 3’ ci prova Diarra ci prova dal limite ma il suo tiro si spegne alto sopra la traversa. Al 8’ passa il Sant’Agata: Aquino si accentra dalla destra e premia la sovrapposizione di D’Amore che entra in area e serve al centro Carrozzo, che da due passi appoggia in rete. Per la punta ex Spal e Lecce è il terzo gol stagionale. Al 15’ il Sant’Agata raddoppia: Gonzalez sbaglia il rinvio e regala palla a Mincica che prova a scavalcarlo ma Gonzalez respinge e la palla arriva sui piedi di Aquino, che a porta vuota insacca la sua prima rete stagionale. Al 22’ Al 25’ cross di Squillace per Mincica che calcia al volo da ottima posizione ma trova un miracolo di Gonzalez che respinge. In due minuti il Sant’Agata va in totale blackout. Al 36’ accorcia il San Luca su una palla recuperata al limite che Bukva deposita il pallone alle spalle di Iovino. Al 37’ arriva addirittura il pareggio degli ospiti: Nagy regala palla al limite a Dampha, che entra in area e calcia lasciando secco Iovino in uscita.

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Squillace si appresta a battere una rimessa (foto Calogero Librizzi)

Al 56’ il Sant’Agata passa di nuovo: Aquino dal limite calcia e trova una deviazione che fa finire la palla sui piedi di Carrozzo che dal fondo mette dentro scavalcando anche Gonzalez, e Mincica a porta vuota appoggia per il vantaggio dei padroni di casa. Per l’ex Casarano quinta marcatura in campionato. Al 62’ Calagna recupera un buon pallone al limite e calcia ma non trova la porta. Al 78’ arriva il poker del Sant’Agata: Capogna recupera un pallone sulla trequarti e lo porta fino a dentro l’area dove calcia ma trova la deviazione di un difensore, con il pallone che termina tra i piedi di Lo Grande, che da due passi buca Gonzalez. Secondo centro nel torneo per il 2004. Domenica prossima delicata trasferta sul campo del Siracusa terzo in graduatoria.

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