Probabilmente mai come in questa circostanza il Sant’Agata ci era andato vicino, ma purtroppo neppure questa volta è riuscito a togliere lo zero nella casella vittorie in trasferta. Da un importante scontro diretto torna comunque a casa con un punto, anche se il rammarico è inevitabile. Dopo il doppio vantaggio firmato da Cicirello e Tripicchio, il Marina di Ragusa, invece, si conferma abbonato alle rimonte, come era già accaduto con Santa Maria Cilento e Acr Messina.
Gli ospiti hanno avuto un ottimo approccio e al 12′ sono passati in vantaggio grazie a Cicirello, abile a capitalizzare in gol un perfetto assist di Caruso. Poco dopo hanno sfiorato il raddoppio con un colpo di testa di Dama finito fuori di poco. In chiusura di frazione, ancora una palla per raddoppiare ma il sinistro di Cicirello, servito da Dama, è stato neutralizzato da Pellegrino. Mentre i padroni di casa nel corso della prima frazione non hanno creato chissà quali pericoli a Ferrara, nell’occasione preferito a Bruno.
Nella ripresa al 63′ è arrivato il raddoppio grazie a Tripicchio, che ha trasformato un rigore concesso per fallo su Costa. La partita sembrava essersi incanalata nel verso giusto e invece con il passare dei minuti il Marina di Ragusa è riuscito ad alzare il baricentro del proprio gioco e al 71′ con Baldeh è andata vicina alla rete. Il gol che ha riaperto la contesa è arrivato al 74′, quando Giuliano sugli sviluppi di un corner ha trovato la girata vincente.
La rete ha dato ancora più vigore ai padroni di casa, che avrebbero potuto pareggiare poco dopo con un colpo di testa di Pietrangeli, terminato di poco alto. Gli iblei hanno ottenuto comunque il pari al minuto 81, quando Mannoni ha trasformato un penalty assegnato per fallo di mani. In pieno recupero Perkovic ha messo a lato la palla del possibile 2-3 su suggerimento di Favo. Sul ribaltamento di fronte ad avere il match point è stato Dieme, che da posizione vantaggiosa ha mandato incredibilmente alto sopra la traversa. Sarebbe stato davvero troppo per la truppa di Giampà.
