Vittoria voluta, cercata e meritata dal Sant’Agata, che torna al successo dopo quattro settimane di attesa, imponendosi a Biancavilla col punteggio di 2-1, in rimonta, dopo l’iniziale svantaggio. Un risultato tutt’altro che scontato, con gli etnei che, oltre ad annoverare nel proprio organico giocatori importanti, avevano forti motivazioni per una situazione di classifica precaria e il cambio di allenatore in settimana. I biancazzurri hanno però disputato una gara accorta, concesso pochissimo agli avversari e soprattutto sono stati cinici e hanno colpito nei momenti opportuni.
Già al 1′ Calafiore da posizione defilata mette paura a Governali, con il pallone che sfiora l’incrocio. All’11’ Cicirello in spaccata impegna il portiere di casa che mette in angolo. Alla prima sortita offensiva il Biancavilla passa. Al 24′ l’ex Ficarrotta lascia partire un cross raccolto da Asero, che da dentro l’area piccola trova la deviazione vincente. Si va così al riposo sull’1-0, con il Sant’Agata, capace di raccogliere soltanto due punti nelle ultime quattro uscite, chiamato a reagire nella ripresa. Le aspettative non verranno deluse.
Al 57′ Alagna, subentrato a Iania, viene toccato in area da un difensore: il direttore di gara molto vicino non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Della battuta si incarica Catalano, che non lascia scampo a Governali. Il Sant’Agata continua a spingere e al 65′ va vicino al raddoppio con l’ottimo Calafiore, il cui colpo di testa però finisce di poco alto. La squadra di Giampà ci crede più che mai e al 79′ arriva il vantaggio per merito di Calafiore, mvp del match, abile a riprendere una corta respinta di Governali e ribadire in rete. I biancazzurri potrebbero mettere il punto esclamativo all’83’ al termine di una veloce ripartenza ma Governali è bravo a respingere il colpo di testa di Alagna. Nei restanti minuti il Biancavilla ci prova ma i tentativi generano soltanto qualche mischia, tra l’altro ben controllata dalla retroguardia santagatese. In classifica i playoff sono distanti appena un punto. In ottica salvezza è decisamente confortante il +9 sui playout.