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Il Sant’Agata si illude con Capomaggio ma il Sambiase si impone nella ripresa

Settimo ko stagionale per il Sant’Agata, che non riesce a dare continuità al successo con la Nissa. Non è bastata la quarta rete stagionale, la seconda consecutiva, dell’argentino Capomaggio, abile ancora una volta di testa a sfruttare un calcio piazzato nella trequarti del Sambiase. I calabresi, che hanno già battuto Siracusa e Vibonese e frenato Scafatese e Reggina, si confermano matricola terribile.

Sant'Agata
Non è bastata la quarta rete di Capomaggio

Decisiva la doppietta di Zerbo, a segno dopo appena due minuti e poi al 17′ della ripresa, oltre al solito Ferraro, che aveva timbrato il cartellino anche contro l’Igea Virtus. Una prestazione corale per i locali, che ha permesso di superare un combattivo Sant’Agata, che pure era riuscito a pareggiare momentaneamente i conti, con Capomaggio, alla fine dei primi 45’. Il match si apre subito con il vantaggio del Sambiase: dopo appena 2’, Ferraro si libera a centrocampo e con un lancio perfetto innesca Zerbo, che a tu per tu con Minguzzi non sbaglia infilando il portiere ospite e portando i suoi sull’1-0.

Il Sant’Agata tenta di reagire, costruendo una buona occasione al 25’: un colpo di testa di D’Amore sugli sviluppi di un calcio d’angolo viene fermato dal palo, lasciando il pubblico ospite con il fiato sospeso. È il preludio al pari, che arriva al 41’: punizione di Catalano sul secondo palo dove Capomaggio, ancora una volta di testa, trafigge Giuliani. Nonostante il gol subito, i giallorossi sfiorano il nuovo vantaggio poco dopo: Ferraro pesca Umbaca con un cross teso, ma Minguzzi si supera con un intervento prodigioso, deviando la palla dall’incrocio. Nella ripresa, mister Morelli cambia assetto, passando al 4-2-3-1 per dare più solidità e fluidità alla manovra offensiva.

Sant'Agata
L’appoggio di Kouame

La mossa paga: al 62’ è ancora Zerbo a salire in cattedra, grazie ad un’azione insistita di Umbaca sulla sinistra, il numero 7 riceve palla al centro dell’area e incrocia con precisione, riportando avanti il Sambiase. Gli ospiti non si arrendono, ma faticano a trovare spazi contro una difesa ben organizzata, e all’83’ Ferraro chiude definitivamente la partita: ricevuta una palla filtrante, controlla con eleganza, si libera del marcatore e piazza un tiro secco nell’angolo lontano, siglando il definitivo 3-1. I biancazzurri restano così nelle zone calde della graduatoria e nel prossimo turno arriva il fondamentale scontro salvezza con il Locri, superato nettamente dalla Scafatese.

SAMBIASE-SANT’AGATA 3-1
RETI: 2’ pt Zerbo (SMB), 41’ pt Capomaggio (SA), 17’ st Zerbo (SMB), 38’ st Ferraro (SMB).
SAMBIASE: Giuliani, Perri, Frasson, Caporello, Colombatti, Strumbo, Piriz, Solomon (14’ st Cataldi), Ferraro (43’ st Persico), Zerbo (30’ st Gassama), Umbaca (42’ st Mazza). A disp: Grisendi, Munegato, Dell’Acqua, Morra, Crucitti. All. Morelli.
SANT’AGATA: Minguzzi, D’Amore, Capomaggio, Brugaletta, Kouame (42’ st Gonzalez), Manfrelotti, Catalano, Sclafani (10’ st Alioto), Pussetto (37’ st Faccetti), Nunziante, Bova (14’ st Nunzi). A disp: Tchokokam, Di Stefano, Iuculano, Ojeda, Demoleon. All. Raciti.
ARBITRO: Rago di Moliterno (assistenti Laurieri di Matera e Di Leo di Policoro).
NOTE: Ammoniti: Piriz (SMB), Capomaggio (SA), Bova (SA), Strumbo (SMB), Kouame (SA), Nunzi (SA). Angoli: 4-5. Rec: 4’ pt e 5’ st.

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