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Il Sant’Agata sfida la Gelbison capolista. Cicirello: “Serve la gara perfetta”

Il ritorno alla vittoria dopo quattro giornate, conquistato tra l’altro in rimonta e fuori casa contro il Biancavilla, ha fatto schizzare alle stelle il morale del Sant’Agata. La formazione di mister Giampà ha mostrato progressi e la classifica al momento fa dormire sonni tranquilli, considerato il -2 dai playoff e il +9 sui playout.

Sant'Agata
Catalano e Cicirello fanno ripartire l’azione (foto Marta Ignazzitto)

Il successo è stato il viatico migliore per una settimana che condurrà alla supersfida del “Fresina”, dove arriverà la capolista Gelbison, capace di conquistare 26 dei 30 punti fin qui in palio. La squadra ha ripreso il consueto lavoro settimanale a ritmi serrati agli ordini dello staff tecnico, determinata in vista della sfida alla prima della classe, alla quale proverà a sbarrare la strada. Serviranno il gioco mostrato nella ripresa domenica e la maturità già emersa nella prima fase del campionato, a dispetto della gioventù dell’organico.

A presentare la partita con la capolista il capitano Giorgio Cicirello, che in campionato sta mettendo tanta energia al servizio della squadra: “Abbiamo ottenuto una grande vittoria, rimontando senza frenesia lo svantaggio iniziale. Ora ci aspetta una battaglia contro la Gelbison, capolista e miglior difesa del campionato, con appena tre reti al passivo. Servirà la partita perfetta, ma siamo carichi dopo la vittoria esterna col Biancavilla”. 

Sant'Agata
Il difensore Antonio La Gamba è ora un punto fermo della Gelbison

Un match con alcuni ex in campo, contro un collettivo che non ha ancora conosciuto la sconfitta in questo torneo. “Ritroveremo da avversari La Gamba e Khoris e ci sarà da lottare su ogni pallone. Ci siamo prefissati l’obiettivo di raggiungere una tranquilla salvezza entro la terz’ultima giornata di campionato. Siamo ben messi in classifica, dobbiamo continuare così. Contro il Biancavilla abbiamo dimostrato che si può vincere soltanto aiutando il compagno: per portare a casa punti preziosi servono corsa e sacrificio”. 

Ben 14 centri in 31 presenze nella passata stagione, Cicirello ha realizzato fin qui soltanto la doppietta con la Sancataldese. Il capitano però non si scoraggia e rilancia: “Tutti gli attaccanti che non segnano, anche soltanto per una partita, vogliono ritrovare la rete. L’importante è fare punti, il gol verrà da solo. La Gelbison è una squadra forte e non per caso è in testa dopo dieci giornate, l’ha dimostrato in tutti i match giocati sinora. Dobbiamo cercare di creare spazi, giocando in maniera lucida e tranquilla: non abbiamo nulla da perdere, vogliamo fare bene”.

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