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Il Sant’Agata sconfitto dal Cittanova resta al terzo posto. Il Trapani è a -4

Il Città di Sant’Agata è costretto a rinviare nuovamente l’appuntamento con la vittoria e il gol. Al “Fresina” vince 0-1 il Cittanova, capitalizzando al meglio la rete di Aprile, e portando a casa tre punti importanti per continuare a sperare nell’aggancio ai playout. Nel primo tempo, tra il 15′ ed il 17′ i biancoazzurri si rendono pericolosi in tre circostanze. Ad insidiare per primo la porta difesa dall’ex Bruno è Squillace che, servito da Vitale, calcia a botta sicura, ma si rivela provvidenziale l’intervento di Figini.

Sant'Agata
La formazione titolare del Sant’Agata (foto Calogero Librizzi)

Un minuto dopo è Bonfiglio che in area si ritaglia lo spazio giusto e calcia, ma anche in questa circostanza la retroguardia sventa la minaccia e si salva in corner. Sul successivo tiro dalla bandierina la parabola a rientrare di Squillace si infrange contro il palo. Al 33′ episodio da moviola in area calabrese. Bonfiglio, dopo avere spostato il pallone ed averlo tolto dalla disponibilità di Alfano, viene colpito e termina giù. Il direttore di gara incredibilmente lascia proseguire.

Proprio sul finire di prima frazione altra nitida palla gol per il Sant’Agata: Calafiore dal lato corto dell’area calcia un punizione velenosissima, Casella sotto porta devia sul fondo. Nella ripresa al 51′ Sant’Agata ancora vicino al gol. Marcellino verticalizza per Cicirello, che anticipa l’uscita di Bruno ma il suo rasoterra finisce sull’esterno della rete. Al 53′ altra azione da moviola in area ospite: sugli sviluppi di un corner battuto da Squillace il pallone finisce sul braccio di un giocatore calabrese, ma anche in questa circostanza tra le vivaci proteste locali l’arbitro lascia proseguire.

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Cicirello e Calafiore marcati dagli avversari (foto Calogero Librizzi)

Al 57′ nell’unica conclusione degna di nota verso la porta di Curtosi, il Cittanova con Aprile trova la rete. La replica del Sant’Agata non tarda ad arrivare, Calafiore e compagni si riversano nella metà campo avversaria. Prima Marcellino servito da Calafiore da dentro l’area piccola di testa alza troppo la mira ed al 90′ una strepitosa parata di Bruno nega a Calafiore la gioia del gol. Nonostante la sconfitta il Sant’Agata mantiene la terza posizione, a -6 dal Locri sconfitto in casa dal Lamezia, ma vede avvicinarsi Trapani (a -4), Licata e Vibonese (a- 5) e Lamezia (-6).

Sant’Agata-Cittanova 0-1
Marcatore: 12′ st Aprile.
Sant’Agata (3-4-2-1): Curtosi; Casella, Demoleon, Balesini; Squillace, Calafiore, Marcellino (38’ st Maesano), Barbara (14’ st Romano, 23’ st Iania); Bonfiglio, Vitale; Cicirello. A disp.: Dima, Brunetti, Gallo, Amenta, Napoli, Duli. All. Vanzetto.
Cittanova (5-3-2): Bruno; Toziano, Figini, Ficara, Alfano 6.5, Rao; Aprile, Boscaglia, Crucitti; Giannuala, Palma (43’ st Angue). A disp.: Faraone, Castellanos, Losasso, Bolognino, I. Pavia, Anaclerio, Bucceri, L. Pavia. All. Viola.
Arbitro: Pica di Roma1.
Note – Angoli: 10-3. Recupero: pt 1’; st 4’. Ammoniti Calafiore (S), Toziano (C), Ficara (C), Casella (S), Squillace (S) e Aprile (C).

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