Ritrova la vittoria il Sant’Agata, che tra le mura amiche del “Fresina” batte in rimonta 3-1 la Nissa, conquistando tre punti d’oro in un vero e proprio scontro diretto. Punti che sanno di ossigeno per la classifica ma anche per il morale della giovane squadra biancazzurra. Gli uomini di mister Raciti mostrano carattere e bel gioco, recuperando lo svantaggio iniziale al 20’ del primo tempo e con pazienza, prima pareggiano con il solito Capomaggio, poi nella ripresa con Pussetto e Manfrellotti dilagano meritatamente.
Dall’altra parte mostra le solite carenze il Nissa, che dopo il vantaggio iniziale di Samake ha vanificato tutto sprecando in attacco e soprattutto sbandando in difesa. Grazie a questa vittoria il Sant’Agata compie un balzo in classifica importante, agganciando Locri ed Enna e lasciando la zona playout. La truppa di mister Terranova rimane invece a quota 12 punti insieme a Sancataldese e Licata. Catalano e compagni potranno preparare adesso con maggiore fiducia e consapevolezza la delicata trasferta a Sambiase, contro la quinta forza del torneo, capace di strappare un pareggio nel derby di Reggio Calabria.
Gara equlibrata in avvio, con gli ospiti che si rendono pericolosi con un tiro dal limite di Agnello che centra la traversa. I locali rispondono con Manfrellotti, che da corner trova l’imbeccata che però termina alta. Sempre dalla destra, ma dalla parte opposta, passa in vantaggio la Nissa con Samake, che raccoglie un cross e con un perfetto stacco infila Minguzzi. È Catalano a guidare la riscossa del Sant’Agata ed al 26’ sfiora il pari con un corner a giro, ma Cassano sventa l’occasione. È soltanto il preludio al gol, perchè al 36’ su una punizione del fantasista sul secondo palo è Capomaggio ad impattare perfettamente trovando il pari con cui si va negli spogliatoi. Per l’argentino la terza rete in stagione.
Nella ripresa il canovaccio è ovviamente diverso: passano soltanto otto giri di lancette e al 53’ è ancora Catalano ad avviare l’azione, raggiungendo con un lancio perfetto Pussetto, che stoppa e con un rasoterra infila Cassano per il 2-1. La Nissa accusa il colpo, così è Manfrellotti a segnare il tris alla metà della ripresa grazie ad un recupero palla su pressing alto e un diagonale che batte l’incolpevole Cassano. Gli ospiti escono così definitivamente dal match e all’85’ prima Pussetto sfiora la doppietta personale con una conclusione deviata sulla traversa da Cassano, poi Catalano calcia al volo da fuori un pallone che termina la sua corsa alta di poco.
Sant’Agata-Níssa 3-1
Marcatori: pt 19’ Samake (N), 37’ Capomaggio (S); st 8’ Pussetto (S), 23’ Manfrellotti (S).
Sant’Agata (3-4-3): Minguzzi; D’Amore (3’ st Demoleon), Capomaggio, Brugaletta, Flamia (30’ st Alioto); Kouame, Nunziante, Bova (43’ st Distefano); Manfrellotti (30’ st Nunzi), Catalano, Pussetto (41’ st Gonzales). A disp.: Tchokokam, Sclafani, Ojeda, Faccetti. All. Raciti.
Nissa (4-3-3): Cassano; Natale (22’ st Pagano), Barrera, Bruno; Tumminelli (18’ st Semenzin), Zarrillo (30’ st Loza), Maltese, Rotulo (22’ st Dalloro), Agnello; Samake, Diaz. A disp.: Elezaj, Bieto, Aluisi, Neri, Lo Pizzo. All. Terranova.
Arbitro: Mozzillo di Reggio Emilia 6.
Note – Recupero: 1’pt e 6′ st. Ammoniti: Manfrellotti (S), Kouame (S), Barrera (N).