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Il Sant’Agata rimonta il Siracusa con la punizione di Saverino. -3 dai playoff

Il Sant’Agata è riuscito a frenare la corsa del Siracusa vice-capolista, che già aveva rimediato la prima sconfitta stagionale in provincia, sul campo dell’Igea Virtus. Gli aretusei adesso hanno soltanto due punti di margine sulla Vibonese, che ha battuto La Fenice Reggio Calabria ma deve osservare il suo turno di riposo. I biancazzurri scivolano invece a -3 dal Real Casalnuovo quinto in graduatoria. I padroni di casa hanno offerto una prova in linea con la loro ottima annata. Il pari finale sta quasi stretto ai locali, che per larghi tratti del match conducono i ritmi – a dir la verità non troppo alti – e possono recriminare sullo “start” di Sarao nell’azione del vantaggio ospite. Il gol di Saverino nella ripresa ha poi permesso ai ragazzi di mister Facciolio di trovare un pari più che meritato.

Sant'Agata
Nagy in marcatura su Sarao (foto Calogero Librizzi)

La cronaca. All’11’ il primo squillo dei padroni di casa con D’Amore che dalla destra mette dentro per la testa di Nunzi che colpisce ma non trova la porta. Al 24’ Alma dalla sinistra serve un pallone rasoterra a centro area dove arriva Russotto che calcia bene ma trova il tocco di Falla che respinge un angolo. Al 33’ schema su calcio d’angolo con Mincica che serve basso al limite Marcellino, che calcia di prima intenzione senza trovare lo specchio. Al 37’ passa in vantaggio il Siracusa: Russotto lancia verticalmente Sarao alle spalle della difesa, l’attaccante ospite arrivato davanti a Iovino calcia trovando la respinta dell’estremo difensore che però non può nulla sulla seconda conclusione. Al 39’ Capogna semina il panico sulla destra e mette dentro per Alagna che calcia ma un difensore salva in angolo. Al 43’ ci prova Esposito dal limite ma Lumia respinge e Benassi mette in angolo.

Al 55’ ripartenza fulminea del Siracusa con Sarao che prima difende il pallone da Nagy e Falla e poi serve Alma tutto solo al limite, che però non trova lo specchio della porta. Al 69’ pareggia il Sant’Agata: Saverino conquista una punizione al limite e si incarica della battuta con il destro, con cui disegna una traiettoria perfetta che si deposita in rete. Per l’ex Acr Messina terza marcatura stagionale dopo quelle con Castrovillari e Sancataldese. Al 78′ D’Amore serve Mincica con un filtrante, ma Mincica solo davanti a Lumia, manca per centimetri il pallone. Al 82′ Lo Faso prova la conclusione dal limite, ma il suo destro viene respinto da Maresca. Al 84′, dagli sviluppi di un corner battuto da Aliperta, mischia in area dove smanaccia Iovino, e Zampa sulla ribattuta non riesce a colpire bene, mettendo alto.

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Il Sant’Agata schierato al Fresina (foto Calogero Librizzi)

Sant’Agata-Siracusa 1-1 
Marcatori: 37′ Sarao (SI), 69′ Saverino (SA).
SANT’AGATA (4-3-3): Iovino; D’Amore, Falla, Nagy, Squillace; Marcellino (54′ Saverino), Esposito A. (54′ Maresca), Nunzi (88′ Lo Grande); Capogna, Alagna (80′ Carrozzo), Mincica. A disp.: Bottino, D’Avanzo, Pruiti, Sparacio, Aquino. All. Facciolo.
SIRACUSA (4-3-3): Lumia; Gozzo, Benassi, Suhs, Sena; Limonelli (60′ Forchignone), Aliperta, Vacca (87′ Esposito E.); Alma (72′ Lo Faso), Sarao (65′ Maggio), Russotto (60′ Zampa). A disp.: Bracaj, De Caro, Kalombola, Ruffino. All. Cacciola.
Arbitro: Muccignato di Pordenone (assistenti Gookooluk-Lombardi).
Note – Ammoniti: Mincica (SA), Vacca (SI), Iovino (SA), D’Amore (SA), Sena. Angoli: 3-6. Recupero: pt 2’; st 5’.

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