Si apre con l’amaro in bocca il 2025 del Città di Sant’Agata, che davanti al proprio pubblico non va oltre il 2-2 contro il Ragusa. Al termine di un match delicatissimo, alla squadra di Raciti, che sciupa tanto, non basta la doppietta del neo arrivato Di Piedi per avere la meglio sulla squadra di mister Erra. Prosegue così la striscia di gare senza vittorie per i messinesi, arrivata a quota otto, e la classifica si fa sempre più complicata. Nel prossimo turno il fondamentale derby esterno con l’Igea Virtus.
La cronaca. La prima conclusione arriva dopo due giri di lancette, con Tagliarino che ci prova dal limite destro dell’area di rigore: palla a lato. Il Sant’Agata, che approccia bene, ci mette un quarto d’ora a trovare la prima conclusione: Pussetto dalla destra rientra e crossa per Di Piedi, ma il suo colpo di testa è facile per Grasso. Al 21’ è Fricano a creare, con un lancio in verticale che trova Pussetto in profondità, ma il suo sinistro termina largo. Il Ragusa risponde al 24’ con Haberkon dal limite, che si gira sul sinistro e calcia: Minguzzi risponde presente e ribatte.
I locali ci provano, ma alla mezz’ora è il Ragusa a passare: Ammetaj riceve sulla sinistra, si accentra e dal limite dell’area firma l-10. Il Sant’Agata reagisce e al 39’ Di Piedi trova la parità, sfruttando un lancio di Fricano che imbecca Pussetto, la cui azione personale diventa un tiro rimpallato da Grasso ma ribadito in rete dall’attaccante ex Igea. Subito dopo è Catalano a sfriorare l’immediato raddoppio, ma la palla lambisce il secondo palo e va sul fondo. Il secondo tempo è aperto da una chance di Pussetto, che servito in verticale s’invola sulla destra ma la sua conclusione è deviata in corner da Grasso.
Al 52’ è però il Ragusa a trovare il raddoppio con Haberkon, abile a ribadire in rete un cross rasoterra di Ammetaj. Al 63’ ci prova Ejjaki dal limite, con Minguzzi blocca la sfera, poi è nuovamente Di Piedi a ritrovare la partià grazie ad un’incornata perfetta su uno splendido cross di Catalano. Nel finale ci provano Kouame di testa da corner, poi Catalano su punizione dai 40 metri: Grasso blocca in due tempi. All’89’, infine, Manfrellotti lanciato in profondità da Capomaggio, sciupa tutto a tu per tu con Grasso calciando fuori con la possibilità di servire Catalano tutto solo in mezzo all’area di rigore.
Il tabellino. Sant’Agata-Ragusa 2-2
Marcatori: 29’ pt Ammetaj (R), 39’ pt e 20′ st Di Piedi (S); 7’ st Haberkon (R),
Sant’Agata (3-4-3): Minguzzi; D’Amore (26’ st Demoleon), Capomaggio, Burgaletta, Leonardi; Kouame, Fricano, Bova (59’ st Manfrellotti); Catalano, Di Piedi (46’ st Visentin), Pussetto (26’ st Iraci). A disp.: Polizzi, Gonzales, Alioto, Flamia, Faccetti. All. Raciti.
Ragusa (3-4-3): Grasso; Memeo, Scipione, Sottil; Criscì, Garufi, Tagliarino (16’ st Esposito), Corigliano (37’ st Battaglia); Haberkon, Ejjaki (46’ st Bianco), Ammetaj (30’ st Picchi). A disp.: Bonagura, Lania. All. Erra.
Arbitro: Melloni di Modena.
Note – Angoli: 6-1. Recupero: pt 1’; st 5’. Ammoniti: Garufi (R), Fricano (S), Criscì (R).