Un’altra nobile fa visita al Città di Sant’Agata. Dopo la capolista Catania, prossima a festeggiare il ritorno in Lega Pro, è il turno della vice-capolista Locri, attesa dalla compagine nebroidea in uno scontro diretto. Il mister Leo Vanzetto ha presentato un confronto particolarmente atteso: “Siamo consapevoli e vogliosi di proseguire il nostro percorso. In settimana ho visto i ragazzi molto determinati. Viviamo momento per momento, sappiamo che affrontiamo la seconda della classe e in queste gare gli stimoli vengono da soli. Ci conosciamo bene con loro, la giocata del singolo può fare la differenza. Sono sfide in cui le situazioni, oltre la qualità e la personalità, saranno determinanti”.
L’ex calciatore calabrese elogia un gruppo protagonista di una stagione sin qui esemplare. Le fondamenta sono state gettate già in estate, scegliendo con cura gli acquisti: “Eravamo sicuri delle qualità dei nostri giocatori, non è un torneo casuale il nostro però bisogna ammettere che la pressione che avverti alle nostre latitudini è minore. Dobbiamo proseguire la crescita dal punto di vista della maturità. Voglio dare conferme perché il calcio non ti dà mai certezze e devi sempre metterti in gioco. Quando li ho chiamati insieme alla società gli ho spiegato le caratteristiche che prediligevamo nel nostro gioco, perché nulla viene a caso nel calcio”.
L’avversario, una neopromossa, è l’altra rivelazione stagionale promette una grande partita e sarà necessaria un’ottima prestazione per ottenere i tre punti: “A me non piace far passare il messaggio che cerchiamo esclusivamente il secondo posto, mi interessa ottenere i tasselli giusti per chiudere il cerchio. Servono qualità e crescita continua. Il Locri non è un caso, ha il capocannoniere del girone e diversi elementi che lavorano da due anni assieme e reduce da una promozione ottenuta l’anno scorso. La società alle spalle sa fare calcio e questo non è cosa da poco. Poter contare su tutto l’organico al completo regala ulteriori certezze”.