Finisce con un pari al “Fresina” tra Sant’Agata e Licata una sfida importante che nn accontenta nessuno delle due squadre. Il risultato finale di 1-1, infatti, arrivato in virtù delle reti di Abbate nel primo tempo per i padroni di casa e Minacori a 5’ dalla fine lascia l’amaro in bocca soprattutto alla squadra di mister Ferraro, che con una vittoria si sarebbe chiaramente rilanciata in ottica salvezza e che invece tiene in vita il Licata a sole due lunghezze dal terz’ultimo posto occupato proprio dal Sant’Agata, incapace anche di sfruttare la superiorità numerica nel finale.
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Prima chance dell’incontro al 20′, con un tiro cross di Bianco: palla alta. Il Sant’Agata risponde qualche minuto dopo, al 24′, trovando il gol del vantaggio: cross di Catalano, inserimento senza palla di Abbate che con un colpo di testa batte Rossi per l’1-0. Il Licata accusa il colpo e al 33′ un affondo di Catalano sulla sinistra genera un traversone per Bova, che da buona posizione mette colpevolmente a lato. Al 39′ lunga rimessa laterale di Maimone su cui in mischia arriva palla a Minacori: il suo tiro è respinto di piede da Minguzzi. In chiusura di tempo ci provano Lucchese, poi Pussetto, infine Perez da corner, ma al riposo è 1-0 per i locali.
La prima occasione arriva alla metà del secondo tempo da una punizione di Catalano, su cui è ancora un colpo di testa di Perez a sfiorare il raddoppio: palla però che centra il palo e si spegne fuori. Passa qualche minuto e Pussetto, su un altro lancio di Catalano, prova il pallonetto su Rossi che smanaccia, poi Perez di testa si vede respingere la conclusione sulla linea da Mbaye. Alla mezzora ci prova anche Fricano su schema da punizione: palla alta. Il Sant’Agata però colpevolmente non la chiude e a 5’ dalla fine è Minacori a trovare il pareggio, eludendo il fuorigioco e insaccando la rete del pesantissimo pareggio. In pieno recupero ci prova Abbate di testa, palla alta. 1-1 finale e terza rimonta incassata in quattro gare, come era già accaduto con Enna e Acireale.