L’intero sport sanfratellano è in lutto per la perdita di uno dei suoi figli più cari. Si è spento, infatti, all’età di 65 anni, Salvatore Cortese, protagonista, prima da calciatore e successivamente nelle vesti di dirigente, dei traguardi più importanti ottenuti nella sua storia dalla squadra neroverde.
Salvatore negli ultimi anni, in un momento particolarmente delicato per lo sport del paese nebroideo, ha deciso di sacrificare il proprio tempo rivestendo con passione e a titolo gratuito il ruolo di dirigente al fine di offrire il proprio contributo, sotto il profilo tecnico e di esperienza ma soprattutto umano, affinchè la realtà locale e tutte le sue positività non si disperdessero a favore dell’intera comunità. A dimostrazione di quanto la figura di Cortese abbia lasciato il segno in chi lo ha conosciuto, sono già numerosi, in queste ore, gli attestati di commiato espressi da calciatori, ex calciatori e dirigenti che hanno voluto omaggiare con affetto e stima la figura di Salvatore.
A nome della società è intervenuto, non senza profonda commozione, l’Avv. Paolo Rotelli: “Mi faccio portavoce di un senso di sconforto e tristezza generale che accomuna tutta l’ASD San Fratello, ma anche l’intera nostra comunità. Con Salvatore ci sentivamo quotidianamente sulle questioni inerenti la nostra squadra. Ho avuto modo di ammirarlo per la passione, la voglia e l’impegno che metteva per portare avanti, tra mille difficoltà, la nostra società calcistica. Da lassù sono certo che Salvatore continuerà, ogni domenica, a sventolare la bandiera neroverde che ha sempre avuta incisa nel cuore. Nella mia qualità di dirigente e responsabile stampa mi faccio portavoce per esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia, sia personali che a nome della squadra tutta che per lui continuerà a portare in alto ogni domenica il nome di San Fratello”.
“Nonostante tutte le difficoltà in cui versa la nostra umile ma bellissima realtà calcistica, a lei, nel triste e logorante giorno della sua improvvisa scomparsa, vogliamo dire il GRAZIE che forse poche volte ha ricevuto, ma che ha sempre meritato da tutti noi. Il mio personalissimo ringraziamento va a lei, per avermi insegnato che l’unione fa la forza soprattutto nei momenti più bui. Questo campionato di Prima Categoria, è dedicato al ricordo della sua eccellente persona che, porteremo,per la vita, fuori e dentro il campo come un esempio da seguire con dignità e onore. Ci manca già, ci mancherà per sempre, ma lotteremo ancora “con lei” e per lei, come ci aveva chiesto e come, ora più che mai è nostro compito portare avanti. Un abbraccio grande e affettuoso, ovunque lei si trovi. Con affetto e dolore”.
[estratto del pensiero di Delfio Calabrese, Presidente e giocatore dell’Asd San Fratello]
