Il pre-partita. Novelli ripropone lo stesso undici vittorioso contro il Biancavilla. Confermato quindi il 4-3-3 con Lai tra i pali, Cascione, Lomasto, Sabatino e Giofré in difesa, Crisci, Lavrendi e Vacca a centrocampo e il tridente over dal grande peso specifico, composto da Bollino, Foggia e Arcidiacono. Nessuna variazione neppure in panchina. Addessi, inserito per la prima volta tra i convocati, si accomoda in tribuna.
La cronaca. In avvio ci prova timidamente Lomasto, ma D’Aquino blocca senza problemi. Al 9′ più insidioso Foggia, ben servito da Lavrendi, con l’estremo difensore locale che si rifugia in corner. E’ il preludio al gol, che arriva un minuto dopo con Vacca, alla prima marcatura in stagione, proprio sugli sviluppi del calcio piazzato affidato a Bollino. I locali provano a reagire con Fioretti, senza però impensierire gli ospiti. Al 22′ Arcidiacono va a un passo dal raddoppio, da posizione molto favorevole, ma i lucani si salvano ancora. In difesa invece è decisiva la presenza di Lomasto, che guida con precisione i compagni di reparto, limitando come una settimana prima le insidie per Lai. Al 30′ messinesi di nuovo vicini al raddoppio: soltanto il palo nega la terza rete esterna della stagione a Foggia. Al 33′ si vede il Rotonda con l’azione più pericolosa del primo tempo: destro dal limite di Petricciuolo, che però sfiora l’incrocio. Il pallino del gioco resta in mano all’Acr, insidioso sugli sviluppi di un corner di Arcidiacono. Prima dell’intervallo combinazione tra Fioretti, Petricciuolo e Diop, che non inquadra la porta e sarà costretto a lasciare il campo nell’intervallo per infortunio. Primo tempo decisamente di marca ospite, con gli uomini di Novelli che avrebbero già potuto ipotecare il successo e comunque non soffrono mai.
Al 4′ il Rotonda rimane in dieci per il doppio giallo rimediato nell’arco di pochi secondi, per fallo e proteste, di Alfano. L’Acr prova a spingere e fallisce un’ottima occasione all’8′, quando Arcidiacono, da pochi passi, calcia alto un preciso cross da destra. Ma poco dopo viene ristabilita la parità numerica: “Biccio” un po’ ingenuamente commette fallo e rimedia la seconda ammonizione di giornata, che lo costringerà a saltare per squalifica il big-match con l’Acireale. Al 10′ è ancora decisivo, Vacca che respinge sulla linea di porta la conclusione a botta sicura di Boscaglia. Il centrocampista cosentino ci riprova al 23′ ma la sua conclusione si spegne di poco a lato. Accade davvero poco nella ripresa, ma l’Acr viene sorpreso al 34′, quando arriva il pari dei lucani: decisivo un fallo in area di Lavrendi (ammonito) su Actis Goretta, che poi trasforma anche il calcio di rigore. Il 31enne argentino, subentrato nella ripresa, aveva già militato nel Rende in C e nel Taranto. Pronta la reazione degli ospiti, che però non riescono a pungere con decisione, nonostante il valzer di cambi e l’inserimento di Cruz e Catalano. Finisce così: l’Acr è calato alla distanza e deve accontentarsi di un punto contro il Rotonda, bravo a reagire e rendersi pericoloso nel secondo tempo.
Il tabellino. Rotonda-Acr Messina 1-1
Marcatori: 10′ pt Vacca (M), 34′ st Actis Goretta (R) su rigore.
Rotonda: D’Aquino, Crispino, Stornaiuolo, Sanzone, Alfano, Fioretti (26′ st Ventola), Diop (1′ st Actis Goretta), Petricciuolo, Tuninetti (16′ st Ruggiero), Boscaglia (43′ st Sposato), Cassese. In panchina: Siani, Bonfini, Ferreira, La Mastra, Appreda. Allenatore: Mario Pascuzzo.
Acr Messina: Lai, Cascione, Giofrè (44′ st Izzo), Sabatino, Arcidiacono, Foggia (35′ st Cruz), Bollino (40′ st Catalano), Vacca (21′ st Saindou), Lomasto, Lavrendi, Crisci (13′ st Cretella). In panchina: Manno, Cristiani, Mazzone, Boskovic. Allenatore: Raffaele Novelli.
Arbitro: Costantino Cardella di Torre del Greco. Assistenti: Giovanni Ciannarella di Napoli e Fabrizio Cozza di Paola.
Note – Espulsi al 4′ st Alfano (R) e al 9′ st Arcidiacono (M). Ammoniti: Stornaiuolo (R), Arcidiacono (M), Foggia (M), Vacca (M), Boscaglia (R), Lavrendi (M).