La Nuova Rinascita Patti cade all’esordio sul difficile campo del Rosmarino, nonostante un’ottima prestazione. Dopo essere passata in vantaggio al quarto d’ora la squadra ospite ha poi subito il gol della sconfitta a sette minuti dalla fine della partita da parte di uno dei giocatori più rappresentativi del torneo, come Tindaro Calabrese. Storico debutto in Promozione fortunato quindi per il Rosmarino, vittorioso per 2-1.I bianconeri allenati da mister Massimo Spinella, pur con numerose assenze, hanno tenuto testa agli avversari, sicuramente più forti, andando, perfino, in vantaggio con la rete di Marco Antonuccio.
I pattesi hanno avuto anche la possibilità di raddoppiare, sfiorando la rete in altre due occasioni. Dal possibile colpo del ko giunge, invece, il pareggio dei locali con Frisenda abile a colpire in area di rigore sugli sviluppi di un’azione di calcio d’angolo. Si andava, dunque, al riposo, in perfetta parità. Nella ripresa la compagine pattese teneva bene il campo, controllando le sfuriate offensive del Rosmarino, e creava altre due palle gol limpide.
Più passavano i minuti, comunque, e più sembrava che la partita dovesse finire con la divisione della posta e invece, ecco che l’esperienza prevale: il bomber Calabrese impatta in maniera perfetta il pallone di Rai e di testa supera l’estremo Giuttari. La vittoria va al Rosmarino, alla Nuova Rinascita Patti gli applausi per essere uscita a testa alta dal campo di una squadra che punta a vincere il campionato. Nel recupero c’è il tempo solo per l’espulsione di Bontempo, che lascia in dieci uomini la propria squadra ma la situazione non cambia più.