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Il RoccAcquedolcese espugna Castel di Lucio nel recupero e ritorna in vetta

Importante vittoria del Roccacquedolcese che espugna il fortino della Castelluccese materializzando la prima sconfitta stagionale interna in campionato per Salerno e compagni. L’altra e fin qui unica sconfitta, sempre contro il RoccAcquedolcese, era arrivata nel ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Italia Sicilia. Numerose assenze in entrambe le formazioni, ma partita viva e piacevole già dai primi minuti, con gli ospiti che premono da subito sull’acceleratore in cerca del gol e locali pronti alle ripartenze con l’attaccante più forte del campionato di Promozione (vista l’assenza forzata del bomber Tindaro Calabrese), Santo Salerno, ben coadiuvato dall’esperto Scarpinato.

RoccAcquedolcese
Carlo Aiello a segno per la RoccAcquedolcese (foto Calogero Germanà)

Sfortunatamente per il Castel di Lucio e fortunatamente per i bianco blu, la difesa a tre composta da Biondo-Russo-Aiello, regge bene e il tandem avanzato Lima-Cangemi (nonostante le assenze di Calabrese, Genovese e Iuculano), punge da subito creando tante occasioni per il vantaggio, che arriva sugli sviluppi di un corner con il colpo di testa di Aiello (secondo gol in pochi giorni, dopo quello del 2-1 in coppa contro il Sinagra). Subito il colpo, i ragazzi di Cipolla provano a reagire ma al 20’ un pasticcio del portiere in collaborazione con i due centrali, offre la più comoda delle palle gol a Cangemi che a porta vuota sta per calciare a rete, ma viene falciato da dietro per il classico rigore con espulsione. L’arbitro, però, propende solo per la massima punizione e ‘risparmia’ il cartellino rosso. Sul dischetto si presenta Crascì che questa volta non sbaglia. Forti del doppio vantaggio, i bianco-verde-azzurri, provano a controllare la gara e rischiano pochissimo, anzi hanno due/tre nitide palle gol per chiudere la partita già nel primo tempo, ma falliscono di poco l’obiettivo. Si va così al riposo lungo con il doppio vantaggio ospite.

RoccAcquedolcese
Mariano Russo della RoccAcquedolcese (foto Calogero Germanà)

Nella ripresa, i locali entrano in campo più determinati e, agevolati dagli infortuni di Russo e Aiello che lasceranno anzitempo il campo, mettono sotto pressione la difesa ospite che comunque regge bene, ma nei tanti tentativi di conquistarsi la massima punizione che possa riaprire la partita, trovano la rete dell’1-2 con Salerno insacca alle spalle di Caserta. A cinque dalla fine la gara è riaperta, la Castelluccese crede nella rimonta ma non riuscirà più a creare seri pericoli alla porta di Caserta. Finale convulso con due espulsioni, entrambe arrivate nei cinque minuti di recupero ai danni di due difensori locali che atterrano Genovese lanciato a rete.

Si chiude con una vittoria importante per il RoccAcquedolcese la prima delle tre partite di recupero a propria disposizione, che consente a capitan Aiello e compagni di tornare in vetta alla classifica, e con la consapevolezza di potersela giocare con tutti in campionato e in Coppa fino alla fine. Nelle 23 partite disputate in stagione (tra campionato e coppa), sono 142 le assenze (oltre 6 di media a partita), tra infortuni, squalifiche e positività al Covid. Arriva la conferma che sino alla fine sarà un campionato con ancora tanti scontri diretti in programma e, nel quale, non ci sono partite facili per nessuno. Identico percorso anche in Coppa Sicilia, dove le possibili sette avversarie che si contenderanno la vittoria finale sono tutte ben attrezzate per vincere.

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