L’affollato teatro dell’Istituto Cristo Re e l’entusiasmo dei ragazzi hanno fatto da ideale cornice al “Trentennale di AICS”. Per i 30 anni di AICS del presidente Lillo Margareci, la festa messinese dell’Associazione Italiana Cultura Sport ha cambiato, rispetto al passato, denominazione e location, ma il programma ha ripreso quello del tradizionale “Gran Galà AICS-Jano Battaglia”, coronamento e rivisitazione di 12 mesi di attività.
Si sono susseguite, così, le premiazioni del “Trofeo AICS 2018”, manifestazione di calcio giovanile svoltasi nella palestra di Montepiselli, che ha visto le vittorie di Assomotoria (Giovanissimi), Barcelona, protagonista della prestigiosa doppietta Esordienti e Pulcini, e Camaro, che ha primeggiato nei Primi Calci.
Riconoscimenti speciali sono stati assegnati alle società che hanno difeso i colori peloritani ai campionati nazionali (Futura ‘90 di pattinaggio artistico, House Party di danza e Planet Win 365 di calcio) a La Bufera, che si è aggiudicata il titolo italiano nel calcio a 7 over 35, e alla pattinatrice Elisa La Rosa, oro alla kermesse tricolore di Misano Adriatico.
Tanti gli ospiti che hanno partecipato all’evento, complimentandosi con Margareci per la lodevole operosità mostrata in tre intensi decenni di AICS. Tra questi: i consiglieri comunali Libero Gioveni, Andrea Argento e Ugo Zante, il presidente dell’AICS Sicilia Emanuele Schiavo, il delegato regionale del SGS della FIGC Aldo Violato, il delegato CONI Messina Alessandro Arcigli, il presidente della FIGC Messina Leonardo Lacava ed i presidenti provinciali AICS Orazio Fresta (Catania) e Vincenzo Nassetta (Siracusa).
“Tutti i presenti mi hanno regalato un’enorme gioia – ha dichiarato Margareci – vedere il teatro pieno e “rumoroso” è stata la conferma che il lavoro che porta quotidianamente avanti l’AICS Messina produce i frutti sperati. Ringrazio, in modo particolare, coloro che hanno fatto oltre cento chilometri per non mancare ad un momento che per me aveva davvero un valore speciale”.