La Lega regionale dilettanti ha ospitato un summit del calcio siciliano che per l’occasione registrava la presenza del presidente della Lnd nazionale Giancarlo Abete. A fare gli onori di casa il presidente della Lnd siciliana Sandro Morgana. Abete ha ricordato che sta attualmente analizzando il problema del vincolo alla luce del decreto correttivo e del contratto di lavoro sportivo che interessa in particolare i calciatori di serie D e ha parlato del professionismo nel calcio femminile, ricordando che oltre alla Figc soltanto altri tre sport (basket, ciclismo e golf) lo hanno istituito all’interno del sistema Coni.
Sono intervenuti anche Santino Lo Presti, presidente onorario del CR Sicilia, Josè Sorbello, presidente regionale AIAC, Alessandro Bonaffini, delegato AIC, Cristina Anastasi, presidente regionale AIA, Mario Tamà e Dino Corbo, vicepresidenti del CR Sicilia. Il tavolo comprendeva anche Wanda Costantino, segretario CR Sicilia, e Calogero Giannopolo, vicesegretario.
Il presidente Abete ha sottolineato che “le esigenze della Sicilia hanno specificità che inducono a politiche di sviluppo diversificate, rispetto a quelle di altri territori. Dobbiamo capire che ad esempio il problema della sub-insularità va affrontato con provvedimenti straordinari, se consideriamo che una squadra di Terza categoria, come ad esempio il Lampedusa, deve affrontare tutte le trasferte in aereo e che le sue formazioni ospiti per raggiungere l’isola pelagica affrontano oneri maggiori a quelli relativi a tutti gli altri incontri esterni”.
Il numero uno della Lnd ha manifestato notevole interesse per la presenza del Catania nel campionato di serie D: “Non è la prima squadra professionistica che riparte dai dilettanti, ma quella rossazzurra è una società dai programmi pluriennali molto validi”. Nel corso dei lavori si è parlato del notevole incremento di iscritte nel campionato di Terza categoria, grazie all’impegno delle delegazioni locali, ed è stata segnalata l’opportunità di una ristrutturazione del campionato Juniores, che in questa stagione impegna ben 130 società.