Il presidente del Marina di Ragusa, Francesco Postorino, commenta la gara persa mercoledì per 3-0 contro l’Acr Messina che ha costretto gli iblei a salutare la categoria e guarda all’ultimo appuntamento in programma sabato pomeriggio al “Selvaggio” contro il Rende. Postorino, dopo due stagioni trascorse in serie D con una salvezza e la retrocessione sul campo di quest’anno, analizza un campionato difficile a causa della pandemia.
“Indietro non si torna – afferma Postorino – ed è inutile trovare giustificazioni per descrivere questo momento infelice per i colori rossoblu, che ci vede dopo 2 anni di serie D retrocedere in Eccellenza, dopo una stagione difficile, travagliata e deludente, ma soprattutto pregna di scelte sbagliate. Il mio primo pensiero va a chi lavora quotidianamente per mantenere acceso il motore del Marina di Ragusa, i nostri collaboratori, che non meritano certo di veder svanire anni di lavoro frutto di amore e dedizione. I nostri tifosi, certamente delusi, ma che mai ci hanno lasciato da soli nonostante una pandemia in atto o una crescente amarezza sul campo. Voglio ricordare che oggi, senza gli errori commessi che ci hanno portato ad subire una doppia penalizzazione di 4 punti in classifica, la squadra avrebbe 34 punti e in piena zona salvezza”.
“Sabato – sottolinea il presidente rossoblù – chiudiamo un campionato difficile e strano a causa di numerose partite rinviate, partite giocate ogni tre giorni per due mesi e tanti problemi legati alla pandemia. Non pensavamo di chiudere il torneo in questo modo, ma ci tenevo, come tutti i dirigenti della società, a chiudere questo torneo di quarta serie onorando tutti gli impegni in campo e fuori. Sabato pomeriggio dopo la gara col Rende (ultima di campionato) ringrazierò tutti i calciatori ed i tesserati del Marina di Ragusa per la professionalità dimostrata per tutta la durata del campionato”.