Sarà con ogni probabilità il nono acquisto del Messina il portiere Michele Avella, nel pomeriggio in panchina a Brescia nel match che i lombardi hanno perso per 3-2 in pieno recupero contro il sempre più sorprendente Catanzaro. L’operazione era praticamente definita già nel weekend ma le rondinelle hanno chiesto tempo, considerato l’impegno imminente.
In Lombardia Avella è chiuso dai più esperti Luca Lezzerini, che vanta già 24 presenze, e Lorenzo Andrenacci, che ha giocato soltanto il match di Coppa Italia con il Monza. Avella, dopo una stagione da protagonista a Messina in serie D nel 2019/20, con 26 presenze e 30 gol subiti, ha giocato da titolare tre campionati di C con Casertana, Ancona e Virtus Francavilla.
L’anno scorso dodici presenze con la “Primavera” del Frosinone e poi, tra febbraio e marzo 2024, la ribalta dell’esordio in serie B, con cinque presenze e appena sei reti subite. L’ultima apparizione proprio contro il Catanzaro. Quasi un segno del destino. Quest’anno invece soltanto panchina e la voglia di rimettersi in gioco e in mostra. C’è già l’ok del 24enne napoletano e dei due club, che dovrebbero presto ufficializzare l’operazione. Avella arriverà con la formula del prestito secco fino a giugno, essendo vincolato al Brescia fino al giugno 2026. Improbabile che il club lombardo conceda un diritto di riscatto.
Basti pensare che Avella è legato al Brescia già da anni, quando firmò un contratto davanti all’iconica maglia numero dieci di Roberto Biaggio, intramontabile mito del calcio bresciano e italiano. Per la fumata bianca decisivi gli storici rapporti del direttore sportivo giallorosso Domenico Roma e del suo braccio destro, Francesco Ramondino, con l’agenzia che assiste l’estremo difensore, che negli anni scorsi portò già in riva allo Stretto Luigi Silvestri, Diogo Tavares e Antonio Giosa, negli anni della serie B del Fc Messina.
Titas Krapikas, protagonista a Caserta della sua migliore prova con la maglia del Messina, è paradossalmente destinato al Trapani, che prosegue la sua consistente campagna acquisti senza però trovare risultati e bandolo della matassa. L’attuale portiere granata Andrea Seculin sembra infatti destinato al Modena, in serie B. Gli ultimi obiettivi di mercato del Messina saranno un centrale difensivo, una punta centrale, un esterno d’attacco e un altro terzino sinistro, nonostante la presenza in rosa di Ingrosso, Morleo e Giamfi.
Per l’attacco nel mirino c’è sempre Rocco Costantino, che formalmente è ancora un giocatore della Lucchese, che però ha già anticipato al Catania l’intenzione di interrompere con sei mesi d’anticipo il prestito in Toscana. Sarà una settimana calda per il Messina, che sta rivoluzionando la rosa e deve operare anche in uscita. I tesserati al momento sono 25 e in lista potranno andare soltanto in 23. Si attende la formalizzazione degli addii, tra gli altri, di Krapikas e Salvo mentre non è chiaro se avranno un seguito i sondaggi della Lucchese per Ndir e della Clodiense per Mamona.
