Prosegue con grande successo il cammino di Marco Giordano nella stagione 2015. L’atleta siciliano ottiene il titolo di Campione Regionale di Triathlon sulla distanza Olimpica (1,5-40-10 km). La gara si è disputata domenica 10 maggio 2015 presso la baia Cornino (TP) e ha visto al via un centinaio di partenti tra gara individuale e a staffetta.
A farla da padroni due maltesi, Galea e Graham, il nazionale Cuccì, e Schiavino della Canottieri Napoli, che si sono avvicendati alla testa della gara nella frazione natatoria disputata su un campo gara con mare agitato e forti correnti che hanno obbligato gli organizzatori a ridurre il percorso per renderlo meno pericoloso. Nella frazione ciclistica si forma un trio, mentre Schiavino si attarda di 1 minuto e mezzo dai primi, ma è poi in grado di rimontare nella corsa fino alla seconda posizione finale. La frazione podistica su un percorso durissimo è quella decisiva che consegna la vittoria a Galea, 2° Schiavino, 3° Cuccì. Dalle retrovie, uscito 23° dall’acqua, il pattese Marco Giordano, ora tesserato per la MP Life Triathlon di Catania, è in grado di fare una cronometro in bici rimontando parecchie posizioni sul percorso sali-scendi articolato su 10 giri con quasi 600m di dislivello, per poi avere ancora le energie per ottenere il terzo miglior tempo nella frazione podistica ed arrivare così al 5° posto assoluto, primo dei siciliani.
“Doveva essere solo un test – afferma Giordano – in vista dell’appuntamento più importante della stagione che sarà a metà giugno sulla distanza Ironman 70.3 (1,9-90-21 km), e non pensavo di arrivare a conquistare il titolo, ma mi sono preparato bene quest’anno, utilizzando le tecniche e i metodi di allenamento che studio su di me per applicarli ai miei allievi, e sto raccogliendo il frutto di tanto impegno e di tanto studio. Dopo il personale sulla maratona fatto a marzo e i miglioramenti ciclistici delle ultime settimane, spero di migliorare ancora, soprattutto nel nuoto, e arrivare al culmine della forma in vista dell’obiettivo di stagione. Ringrazio tutti i miei compagni di squadra della Life Triathlon che mi hanno supportato e con cui ho fatto una splendida trasferta, che poi è quello che rimane aldilà dei risultati”.