In casa di un Mistretta pieno di cerotti e rimaneggiato per le assenze regge solo un tempo l’Iniziativa che, dopo aver giocato con il giusto ordine, si scompone psicologicamente alla prima delle tre reti subite. I sampietrini cedono contro un avversario che mancava l’appuntamento con la vittoria da 5 turni, risentendo ancora di infortuni e squalifiche. In avvio nessuna delle due squadre sembra essere decisa a far suoi i tre punti. Al 9′ Addamo spedisce in angolo su un ribaltamento di fronte e Svezia allontana coi pugni la battuta successiva. Il portiere ospite è sicuro anche più tardi, respingendo ugualmente il tiro di Paone dalla distanza ed un suo calcio di punizione al 24’. L’Iniziativa approfitta così della confusione amastratina per incalzare la difesa lungo le fasce, con Adamo che conclude su un buon cross operato proprio da Musumeci. Al 27’ Germanò trova la giusta palla per colpire, indirizzando verso lo specchio della porta e sorprendendo il portiere, salvato grazie alla poca forza del tiro ed all’intervento di Pitone. Intorno alla mezz’ora Genes è in posizione pericolosa dentro l’area, ma perde il duello fisico con Veneroso prima di ricevere il cross. La trattenuta c’è, ma l’azione è rapida e per Iannello non ci sono gli estremi per decretare il penalty. Adamo ritorna al 32’ a puntare un avversario e ad entrare in area dove, chiuso da due difensori, scaglia sul fondo a pochi centimetri dal palo. Cinque minuti più tardi torna a farsi pericoloso il Mistretta che trova Svezia in uscita ed a rete praticamente fatta deve arrendersi per il salvataggio di Masi. Prima dell’intervallo i biancazzurri tornano ad impegnare Svezia, che si libera coi pugni dal tiro scagliato da Filetto sulla distanza.
Nella ripresa è visibile la presa di coraggio dell’undici di Randazzo ed il vantaggio arriva già al 48’. Sugli sviluppi di un angolo si gioca tutto di testa e Pruiti riesce ad andare a rete vincendo un corpo a corpo. L’Iniziativa sembra allora decisa a non dare respiro agli avversari e, quando Cappadona batte un calcio d’angolo, Germanò è pronto sul lato opposto e colpisce bene: è solo una rischiosa copertura della retroguardia di casa ad impedirgli di pareggiare i conti. Craccò conclude forte subito dopo e Svezia, senza scomporsi, si salva coi piedi. Germanò fa registrare al 63’ l’ultima occasione utile per il pareggio e sulla sua incursione in area trova la difesa a bloccarlo muscolarmente. Iannello non vede l’atterramento e fischia fallo in favore del Mistretta. Al 69’ Craccò lancia i suoi sul 2-0, fornendo l’assist vincente a Lentini dopo aver concluso a rete in netto fuorigioco. In occasione del gol scalvalca la difesa con una buona intuizione e Lentini batte Svezia, già in uscita, con un pallonetto corto. Quattro minuti dopo l’ultima azione del match, con Veneroso che chiude l’incontro segnando la terza rete. Quasi mimetizzato su angolo riceve dal lato opposto e da pochi centimetri inganna il portiere giallorosso. Nell’ultima giornata di andata il Mistretta renderà visita al Sinagra, al quarto risultato utile consecutivo, mentre l’Iniziativa giocherà uno spareggio salvezza interno contro il fanalino di coda Ciappazzi.
MISTRETTA-INIZIATIVA 3-0
Mistretta (4-3-3): Musumeci, Pitone , Veneroso, Salamone, Lentini (82’ Spinnato), Rivilli, La Via, Paone, Filetto A. (78’ Filetto F.), Craccò, Pruiti (88’ Smantello). All. Randazzo
Iniziativa (4-3-3): Svezia, Ferlazzo, Addamo, Masi, Fagone, Bongiovanni, Germanò, Cannizzo (74’ Biondo), Cappadona (70’ D’Angiolella), Genes, Adamo (82’ Furnari). All. Calabrese-Giuttari
Arbitro: Iannello di Messina
Marcatori: 48′ Pruiti, 69′ Lentini, 73′ Veneroso