Trovano conferma le indiscrezioni relative alle difficoltà societarie del Milazzo, reduce da una splendida annata conclusa soltanto in finale play-off. Di seguito la nota stampa diramata dal club: “La stagione appena terminata si è rivelata molto positiva, eccellente, a tratti esaltante. Abbiamo sofferto e esultato, abbiamo creato e ammirato un gruppo di calciatori straordinariamente coeso che in campo ha sempre gettato il cuore oltre l’ostacolo per i nostri colori. Abbiamo riportato la gente allo stadio, con gli spalti del “Marco Salmeri” che ribollivano di passione. Per far sì che ciò si concretizzasse, abbiamo fatto enormi sacrifici di carattere economico e familiare, il tutto trainato dallo sconfinato amore per la maglia rossoblù.
Adesso però è tempo di bilanci e di affrontare la dura realtà. Il nostro sodalizio ha subito un forte ridimensionamento a causa del venir meno di alcuni soci che desideriamo nell’occasione ringraziare per aver rispettato gli impegni pattuiti ad inizio stagione. Con enorme rammarico dobbiamo purtroppo prendere atto che quanto accaduto ci impedisce di poter proseguire il progetto sportivo avviato la scorsa estate, salvo che, entro il 30 giugno, non intervengano concretamente nuove forze economiche che possano sostenere e portare avanti il nostro lavoro. Se ciò non dovesse accadere, consegneremo il titolo sportivo nelle mani del sindaco, il quale potrà valutare le potenziali offerte per l’acquisizione dello stesso.
La S. S. Milazzo ha una storia importante, un blasone che merita palcoscenici ben più nobili nel panorama calcistico, un blasone che merita rispetto, da parte di tutti. Politici, imprenditori locali e comuni cittadini è a voi che ci rivolgiamo! Teniamo in vita questa squadra, diamo ai nostri giovani qualcosa di cui essere orgogliosi, diamo un futuro a questo grande progetto che non ha alcuna voglia di fermarsi! La S. S. Milazzo è patrimonio della nostra città…”.