Seconda vittoria consecutiva del Milazzo, che si impone per una rete a zero sul Santa Croce grazie ad un guizzo di La Spada. Una gara complicata ed equilibrata quella del “JFK” di Santa Croce Camerina, con i rossoblù che hanno gestito oculatamente le forze, soffrendo anche un po’ in certi frangenti del match, per poi affondare il colpo decisivo. Dopo il gol partita i padroni di casa, autori di una prestazione dignitosa, hanno reagito rabbiosamente sfiorando il pari in un paio di occasioni ma gli ospiti hanno mantenuto lucidità e sangue freddo non disdegnando pericolose ripartenze.
Mister Venuto era ancora alle prese con numerose defezioni e ha confermato il 3-4-1-2 lanciando dal 1′ Spaticchia e Munafò (2005) e il rientrante Dama. Out per infortunio Catelli, Cambria e Pitale, indisponibili anche Errante e capitan Salvatore Leo. La cronaca. Ritmo gradevole fra le due contendenti ma le situazioni pericolose latitano. Al 4′ un colpo di testa di Bucolo si perde non lontano dal palo alla sinistra di Eyre, comunque in controllo. Al 7′ risponde il Santa Croce con una fiondata di Camara, Quartarone blocca sicuro. Al 14′ ci prova Elton dai 25 metri, palla abbondamente oltre la traversa. La migliore opportunità è prodotta dai padroni di casa al 35′ con un gran destro dal limite di Di Perna che sibila l’incrocio dei pali.
La seconda frazione produce oggettivamente più emozioni. Dopo tre minuti Semeraro calcia incredibilmente alto da due metri. Al 61′ il gol che decide la contesa: Agolli fugge sulla destra lasciando sul posto due avversari, perfetto spiovente in mezzo per La Spada che in mezzo ad un paio di difensori azzecca la zampata vincente. La reazione degli uomini di Galfano è immediata e rabbiosa, al 63′ la girata di Elton da posizione invitante si perde a lato di un nonnulla. Al 66′ il Milazzo sfiora il raddoppio con La Spada che approfitta di uno svarione di Ravalli e calcia prontamente di destro dal limite, Eyre si salva in due tempi.
All’80’ altra grande chance per il Santa Croce, sponda di Ravalli nel cuore dell’area di rigore per Bryan che da pochi metri esalta i riflessi di Quartarone il quale respinge d’istinto. L’azione è comunque viziata da un netto fallo di Ravalli ai danni di Dama non rilevato dal signor Russo di Acireale. Un minuto dopo fuori il match winner La Spada, mister Venuto getta nella mischia Valente. All’85’ l’altro neo entrato Di Natale (positivo il suo esordio in maglia rossoblu) prova il tiro della domenica da quasi 30 metri, la sfera si perde di poco alta. Il Santa Croce cerca di imbastire l’assedio finale ma la retroguardia mamertina rintuzza con ordine e grande lucidità gli attacchi avversari senza andare mai in affanno.
L’unico brivido lo crea Trimboli al 86′ che rischia l’autogol con un colpo di testa nel tentativo di allontanare la minaccia, palla fuori di pochissimo alla sinistra di Quartarone. Un’altra prestazione di grande carattere, un Milazzo che fa tesoro della sua compattezza e solidità e porta a casa tre punti pesanti. A fine partita i calciatori rossoblu hanno ricevuto i meritati applausi di una quindicina di supporters che non hanno fatto mancare il loro prezioso apporto nonostante la lunga trasferta. Domenica prossima il Milazzo tornerà fra le mura amiche: al “Marco Salmeri” sara’ di scena il match con il Gela.
Il tabellino. UPD SANTA CROCE – MILAZZO 0-1
UPD SANTA CROCE: Eyre, Ravalli, Prestigiacomo (65′ Bellina), Bello, Figini, Semeraro, Camara’, Di Perna, Bryan, Nunes Correia (65’Tomasi), Elton (75′ Celestre). A disposizione: La Licata, Nane’, Rimmaudo, Cancemi, Massari. All. Galfano.
MILAZZO (3-4-1-2): Quartarone: Dama, Gazzè, Trimboli: Agolli, Gatto, Presti, Spaticchia: Bucolo (93′ Gitto): La Spada (81′ Valente), Munafo’ (72′ Di Natale). A disposizione: Caruso, Matinella, Rizzo, Tosolini, Frassica, Giunta. All. Venuto.
Arbitro: Russo di Acireale. Assistenti: Principato di Agrigento e Lalomia di Enna.
Marcatore: 61′ La Spada
Note: ammoniti Nunes Correia (U) Spaticchia (M), Agolli (M), Figini (U), Di Perna (U), Gatto (M), Bucolo (M). Recupero 1′ e 5′.