Colpo esterno pesantissimo e più che meritato del Milazzo che in pieno recupero ribalta il risultato e piega il Palazzolo per 3-2. Un finale vietato ai deboli di cuore si è consumato allo “Scrofani – Salustro” con i rossoblù capaci di realizzare due gol oltre il 90′ dopo essersi trovati sotto di un gol in una gara per larga parte dominata. Nella prima frazione, infatti, i mamertini sono stati nettamente padroni del campo e sono andati al riposo in vantaggio di una rete, sprecando diverse opportunità importanti prima e dopo il gol di Rando. Stesso cliché nei primi venti minuti della ripresa, con altre occasioni gettate al vento e partita in pieno controllo. Ma il Palazzolo, con due fiammate improvvise in poco più di cinque minuti, ha prima rimesso in equilibrio il risultato per poi portarsi in vantaggio. I ragazzi di mister Venuto, superato lo shock, hanno riguadagnato campo e quando tutto sembrava ormai perduto sono riusciti a ribaltare il risultato portando a casa tre punti che valgono doppio contro una diretta concorrente.
La cronaca. Il Milazzo appare subito vivace e tonico. Al 5′ la prima grande occasione: lancio di Jantus, buco della difesa, Rando si presenta a tu per tu con Nicotra, scaglia un violenta conclusione che il portiere palazzolese alza in corner con un intervento prodigioso. Al 8′ ci prova Jantus da 30 metri, palla alle stelle. Al 21′ veloce ripartenza dei mamertini, Rando però fallisce il passaggio decisivo. Al 23′ destro di Jantus dal vertice sinistro dell’area, Nicotra respinge con i pugni. Il gol è nell’aria ed arriva sessanta secondi dopo: cross da sinistra di Mondello, Rando aggancia in area e stavolta centra il bersaglio. Appena un minuto dopo il giovane attaccante rossoblù potrebbe siglare il raddoppio ma, lanciato a rete e nuovamente solo davanti a Nicotra, calcia a lato di un nonnulla. Il Milazzo è assoluto padrone del campo. Il Palazzolo si vede solo alla mezz’ora con Paradiso che dopo un ottimo controllo calcia alto dal limite. Al 35′ Kari va via in velocità a due difensori ma è anticipato da Nicotra che sceglie bene il tempo dell’uscita. Al 38′ momento di tensione in campo. Brutto intervento di Magro ai danni di Leo, in campo scoppia una baruffa che vede coinvolti parecchi elementi, ne fanno le spese Gazzè e Sakho oltre a Magro, punito per il fallo ai danni di Leo che rimane a terra per quasi cinque minuti. L’ultima parte della prima frazione vede un Palazzolo in crescita ma che non crea particolari grattacapi alla porta di Lo Monaco.
Ad inizio ripresa il Milazzo riprende sin da principio a menar le danze. Dopo un minuto Kari conclude debolmente dal limite, facile la presa per Nicotra. Al 49′ coraggiosa sforbiciata di Matinella, palla sul fondo. Al 52′ punizione velenosa di Mondello, Leo da pochi passi non riesce ad impattare la sfera. E’ sempre e solo Milazzo. Al 55′ Arena serve Kari che percorre qualche decina di metri palla al piede ma viene chiuso al momento di calciare a rete. Al 59′ ancora Arena pesca Kari in area, questi serve Rando che si accentra e calcia, il suo tentativo è smorzato da un difensore, Nicotra neutralizza. I 120 secondi che interessano i minuti 63 e 64 potrebbero cambiare il volto alla partita…e non solo. Andiamo con ordine. Altro spunto interessante di Arena che dal fondo lascia partire un cross basso, le conclusioni di Gitto e Rando sono murate e ne scaturisce un corner; sugli sviluppi Rando spedisce a pochi centimetri dal palo da posizione ravvicinata. Sul ribaltamento di fronte perfetto spiovente da destra che Sakho capitalizza battendo Lo Monaco con un gran colpo di testa in tuffo. I rossoblù non riescono ad approntare una reazione immediata ed al 70′ accade l’incredibile: cross da sinistra, difesa mamertina distratta, Magro arpiona il pallone e calcia alle spalle di Lo Monaco.
Il Milazzo è tramortito, si trova addirittura sotto di un gol dopo essere stato per oltre un’ora padrone assoluto del campo. Mister Venuto inserisce Tossi e Rossomando e per diversi minuti, per la prima volta, in campo sono schierati tutti e quattro gli argentini in rosa. Al 76′, sugli sviluppi di un corner, proprio Rossomando calcia alto da pochi passi. Al 80′ debutto per Pitale che rileva Muzzo. All’81’ punizione di Jantus, sponda di Mondello per Tossi che calcia al volo di prima intenzione, Nicotra para in due tempi. Il Milazzo tenta orgogliosamente l’assalto finale in maniera piuttosto confusa. Ma il finale di questa partita è tutto ancora da scrivere. 91′, il neo acquisto Pitale guadagna abilmente un corner con una giocata di buona fattura. Nell’intasata area palazzolese si piazza anche il portiere Lo Monaco: parte la parabola di Mondello, perfetta torsione di Rossomando e palla all’angolino alla destra di Nicotra. Finita? Neanche per sogno. Il Milazzo non è pago del pareggio (che sta piuttosto stretto) e prosegue l’assedio. Al 94′ Matinella serve Rando sulla sinistra il quale fa partire un cross di prima intenzione, sulla sfera si avventa Salvatore Leo, uno che ha i colori rossoblù nel sangue, che di testa anticipa Nicotra siglando il gol della vittoria. È il delirio, in campo e sugli spalti.
Una vittoria che definire preziosa sarebbe alquanto riduttivo. Piuttosto rocambolesca ma assolutamente meritata per un Milazzo che ha comandato il gioco quasi tutto il match e con orgoglio, cuore e ostinazione si è “ripreso” i tre punti dopo l’improvviso e inatteso black-out. Il colpo esterno, che mancava dal 22 ottobre (2-1 a Santa Croce), costituisce un passo fondamentale per il conseguimento dell’obiettivo salvezza. La classifica sorride il Milazzo, che sarebbe matematicamente salvo. Ma sarebbe un errore adagiarsi sugli allori. Domenica prossima i ragazzi di Venuto saranno impegnati in un’altra trasferta, ospiti di un Siracusa con il dente avvelenato dopo essere stato sconfitto e scavalcato dalla Nuova Igea Virtus nello scontro diretto per il primato. Trasferta che i rossoblù affronteranno con un pizzico di serenità in più ma con la medesima “fame” di punti.
Ecco il tabellino del match. PALAZZOLO – MILAZZO 2-3
PALAZZOLO: Nicotra, Menta, Castrovilli, Piras, Illustre, Soilihi (93′ Petrolito), Giardina, Campana (87′ Rozkiewicz), Paradiso (77′ Mustafaraj), Sakho, Magro. A disposizione: Popa, Leone, Cappadocio, Rubino, De Souza, De Michino. All. Matarazzo.
MILAZZO (4-3-1-2): Lo Monaco; Muzzo (80′ Pitale), Leo, Matinella, Mondello; Gitto, Jantus, Gazzè (71′ Rossomando); Arena (73′ Tossi); Kari, Rando. A disposizione: Caruso, Lo Presti, Spaticchia, Maio, Antonazzo, De Vivo. All. Venuto (squalificato: in panchina Accetta).
Arbitro: Montevergine di Ragusa. Assistenti: Firera e Saracino di Ragusa.
Marcatori: 24′ Rando (M), 64′ Sakho (P), 70′ Magro (P), 91′ Rossomando (M), 94′ Leo (M).
Note: 83′ espulso Popa (P) dalla panchina. Ammoniti Magro (P), Gazzè (M), Sakho (P), Soihili (P), Mustafaraj (P), De Michino (dalla panchina), Rossomando (M)., Gitto (M).