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Il Milazzo conquista un prezioso pareggio a Modica. Kari a segno dal dischetto

Il Milazzo coglie un importante pareggio per 1-1 al “Vincenzo Barone” di Modica e guarda con rinnovata fiducia al conseguimento dell’obiettivo salvezza. Gli uomini di Antonio Venuto hanno subito la prevedibile sfuriata dei locali, con il dente avvelenato dopo quattro sconfitte consecutive e con mister Betta richiamato dopo l’esonero di Rigoli, per gran parte del primo tempo, chiuso in svantaggio grazie al gran gol di Agodirin e dopo aver rischiato di subire il raddoppio in un paio di occasioni. Al contempo, nel finale della prima frazione, i mamertini hanno fallito una ghiotta occasione per pervenire al pareggio. Nella ripresa i milazzesi hanno progressivamente guadagnato metri e occupato con più frequenza la tre quarti campo avversaria. Il loro sforzo è premiato alla mezz’ora con l’assegnazione di un calcio di rigore, guadagnato da Gitto e trasformato dal bomber Kari. La retroguardia del Milazzo ha poi contenuto senza particolari patemi i disordinati attacchi dei modicani e imbastito qualche interessante ripartenza. Nonostante l’ampio chilometraggio della trasferta, diverse decine di tifosi non hanno fatto mancare il loro supporto al Milazzo.

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Jantus con la mascherina a protezione del naso (foto Nino La Rosa)

La cronaca. Il Modica parte subito forte e dopo qualche avvisaglia, al minuto 12 trova il gol del vantaggio con il forte attaccante Agudirin (40 anni fra pochi giorni) che riceve palla al limite dell’area, disorienta Muzzo con una finta e con un preciso sinistro a giro batte imparabilmente Lo Monaco sul palo lontano. Il Milazzo sembra in panne e prova a farsi vivo al 19′ con Arena, liberato da un bel corridoio di Rando in acrobazia e anticipato dalla perfetta uscita di Misseri. Sono comunque gli uomini di mister Betta a fare la partita. Al 29′ Prezzabile avanza palla al piede e poi calcia alto dalla distanza. Stessa sorte per un tentativo di Falco al 32′ dal limite. Un paio di minuti dopo il Milazzo chiede un rigore per un contatto ai danni di Arena che va giù in piena area, il signor Zangara lascia correre. Fra il 35′ e il 36′ il Modica produce due importanti chances per raddoppiare. Prima Lo Monaco chiude lo specchio a Mincica a una decina di metri dalla porta, poi l’estremo difensore si supera deviando in corner una velenoso destro di Pellegrino dal limite. Negli ultimi minuti della prima frazione il Milazzo dà cenni di risveglio e al 41′ Rando ha la palla del pareggio ma da pochi metri calcia a lato di piatto dopo aver ricevuto un perfetto spiovente di Matinella.

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Il rigore del pareggio di Kari (foto Nino La Rosa)

Dopo un giro di lancette nel corso della ripresa Mincica scarica una saetta su punizione da posizione centrale al limite dell’area, la sfera sibila il palo alla destra di Lo Monaco. Al 58′ ci prova Prezzabile dai venti metri, Lo Monaco neutralizza. Il ritmo del match cala progressivamente , il Modica arretra il proprio raggio d’azione. Il Milazzo inizia ad attaccare con più intensità. Al 66′ Crifò arpiona un pallone e poi calcia con il mancino, Misseri para in due tempi. Due minuti dopo contropiede del Modica, spiovente di Pellegrino dalla destra, Falco calcia alle stelle da distanza ravvicinata ma piuttosto decentrata. Mister Venuto rinforza la linea offensiva inserendo Lo Presti per Crifò. Col trascorrere dei minuti i mamertini guadagnano metri. Al 76′ Gitto penetra in area ed è sgambettato da Prezzabile. Il direttore di gara assegna il rigore, se ne incarica Hamza Kari che calcia con freddezza all’angolino, siglando il suo decimo gol in campionato. Al 82′ punizione da sinistra per il Milazzo, Rando spedisce alto di testa. I rossoblù milazzesi potrebbero anche approfittare di qualche spazio lasciato dagli avversari proiettati in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio ma si limitano a gestire il risultato rischiando pochissimo e solo in una circostanza. Al 85′ Agodirin si libera sullo stretto e calcia dal limite, la sua conclusione è deviata di poco sopra l’incrocio dei pali. La compattezza del Milazzo ha nettamente la meglio, l’ultimo velleitario tentativo è del neo entrato Lorenzo al 91′, la sua fiondata si perde alta.

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Il portiere del Milazzo Lo Monaco (foto Nino La Rosa)

A fine partita c’è grande soddisfazione per aver portato via un punto pesante in ottica salvezza sul campo di una formazione di grande valore in piena bagarre per la zona play-off. E’ stato sfatato, seppur a metà, il tabù trasferta, il gol di Kari è il primo realizzato nel 2023 lontano dalle mura amiche. E poco male se il Palazzolo ha accorciato il gap portandosi a -6. Prestazioni come quella fornita al “Vincenzo Barone” fanno morale, fortificano ulteriormente il gruppo e aumentano l’autostima. Domenica prossima il Milazzo ospiterà la Jonica in un “Marco Salmeri” a porte chiuse in virtù dei provvedimenti del Giudice Sportivo, scaturiti, è legittimo ribadirlo, anche dalle inopinate decisioni del signor Leoni di Pisa nel match con il Santa Croce.

Ecco il tabellino del match. ASD MODICA 1932 – MILAZZO 1-1
ASD MODICA 1932: Misseri G., Scrugli, Butera, Misseri S. (85′ Pappalardo), Vindigni, La Cognata, Mincica, Pellegrino (82′ Sangare), Agodirin, Falco (78′ Lorenzo), Prezzabile (78′ Guerci). A disposizione: Incatasciato, Musso, Aquino, Carpinteri, Ancione. All. Betta.
MILAZZO (3-5-2) : Lo Monaco; Muzzo, Matinella, Leo; Gitto, Gazze, Jantus, Arena, Crifò (68′ Lo Presti); Kari, Rando (85′ Spaticchia). A disposizione: Caruso, Insana, Frassica, Maio, Tossi, Rossomando, Di Dio.
Arbitro: Zangara di Palermo. Assistenti: Di Paola e Pennisi di Catania.
Marcatori: 12′ Agodirin (A), 76′ rig. Kari (M).
Note: ammoniti La Cognata (A), Arena (M).

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