Il Milazzo supera per 2-1 la Jonica nella semifinale play-off e accede alla finale regionale del campionato di Eccellenza, nella quale sfiderà il Modica al “Vincenzo Barone”. Servirà una vittoria nei 120’ per poter accedere alla fase nazionale. In un “Marco Salmeri” con una grande cornice di pubblico (circa 1.200 spettatori), i rossoblù hanno disputato un primo tempo a dir poco sontuoso, soprattutto un arrembante primo quarto d’ora che ha incanalato il match sui binari giusti con i gol di Ten Lopez e La Spada in appena quattro minuti. La Jonica ha reagito al doppio svantaggio creando diverse situazioni pericolose, rischiando al contempo di subire a più riprese il terzo gol. Nella seconda frazione il Milazzo ha gestito il risultato ma ha subito il gol del 2-1 che ha riaperto i giochi. Nonostante ciò i ragazzi di Venuto non hanno mostrato alcun cenno di cedimento, contenendo il tentativo di assalto degli avversari con saggezza e calma olimpica, senza mai dare l’impressione di capitolare.
La cronaca. Dopo le prime schermaglie, al 9’ una giocata sublime di Isgrò libera Scolaro al tiro da pochi metri, Pontet si supera e devia in angolo. Dal conseguente corner arriva il vantaggio rossoblu: Ten Lopez salta più in alto di tutti ed incorna perfettamente indirizzando la sfera all’angolino alle spalle di Pontet. L’attaccante argentino sigla il suo quarto gol stagionale, rompendo un digiuno che durava dalla partita casalinga con il Santa Croce del 4 febbraio. Neanche il tempo di esultare e al 13’ giunge il raddoppio: rimessa laterale da destra, La Spada si avventa come un falco sul pallone e fulmina Pontet con una repentina girata, mettendo a segno il suo gol numero 16. La Jonica è visibilmente tramortita dal micidiale uno-due mamertino ma rialza la testa, inizia a tessere ottime trame di gioco e si fa più volte minacciosa dalle parti di Quartarone. Al 21’ cross di Morello da sinistra, Tosolini anticipa Quartarone, Bozzanga tenta un pallonetto verso la porta sguarnita ma Dama salva nei pressi della linea. Al 23’ perfetta triangolazione di prima intenzione fra De Jesus, Zago e De Leon con quest’ultimo che calcia alto da posizione ravvicinata. Jonica ancora pericolosa al 25’ con uno schema su punizione, la sfera giunge fra i piedi di Morello il cui destro a giro dal limite si perde a lato di un nonnulla. Superato il momento di empasse, il Milazzo torna a spingere alla ricerca del terzo gol. Alla mezz’ora Isgrò lascia partire un perfetto spiovente, Ten Lopez colpisce di testa praticamente in ginocchio e a botta sicura, decisiva la deviazione di Savoca oltre la traversa. Lo stesso Savoca al 36’ sfiora l’autogol deviando di poco a lato un tiro cross di Scolaro, autore di un superbo spunto. Nel secondo dei tre minuti di recupero i mamertini sfiorano ancora il 3-0 con un colpo di testa di Presti sugli sviluppi di un corner, Pontet respinge d’istinto.
La seconda frazione inizia con ritmi decisamente più blandi rispetto a quelli vertiginosi del primo tempo. Gli ospiti ci provano con una punizione dal limite di De Leon, la palla si spegne oltre la traversa. I due tecnici inseriscono forze fresche sul terreno di gioco. Mister Venuto getta nella mischia Gazzè per Presti e successivamente Trimboli al posto del claudicante Dama. Il tecnico della Jonica Famulari rinforza il reparto offensivo con il centravanti Musso in luogo del difensore Staris. La compagine santateresina alza notevolmente il baricentro ma i tentativi di attacco sono controllati senza patemi dalla difesa rossoblu e producono solo un paio di corner. Ma proprio quando il Milazzo sembra avere il completo controllo della situazione, la Jonica trova il gol che riapre il discorso qualificazione al 64’: Gazzè e Ten Lopez si scontrano in un tentativo di uscita, De Jesus raccoglie la sfera e lascia partire un tiro cross a filo d’erba che si trasforma in un assist per Flavio Dos Santos, il quale spinge in rete da pochi passi. Il gol subito non disunisce i rossoblu che cercano di “addormentare” il gioco. Gli ospiti provano ad imbastire un assalto ma la retroguardia del Milazzo regge l’urto in maniera impeccabile, rischiando in concreto solo al 70’ quando Tosolini è costretto ad anticipare in uscita Quartarone evitando guai seri. La partita diventa spigolosa, al termine del match saranno ben dieci i cartellini gialli estratti dal signor Haba di Caltanissetta. Gli ultimi minuti regalano qualche mischia nell’area del Milazzo e un paio di opportunità ai mamertini per poter rimpinguare il bottino. Al 91’ la fiondata di Bucolo dal limite si perde alta per questione di centimetri. Al 94’ assolo di Pitale che penetra in area e si presenta a tu per tu con Pontet che chiude lo specchio della porta.
MILAZZO – JONICA 2-1
MILAZZO (4-3-3): Quartarone ; Agolli Tosolini, Dama (65’ Trimboli), Gitto; Presti (55’ Gazzè), Gatto, Scolaro (73’ Bucolo), M.; Isgrò (80’ Pitale),Ten Lopez, La Spada. A disposizione: Catelli, Leo, Cambria, Errante, Insana. All. Venuto.
JONICA: Pontet, Staris (57’ Musso), Morello, Baldè, Savoca, Perez, De Leon, Zago, Dos Santos, De Jesus (81’ Mena), Bozzanga (56’ Micalizzi). A disposizione: Caspanello, Verdura, Maccarrone, Carastoian, Dominguez, Lanza. All. Famulari.
Arbitro: Haba di Caltanissetta. Assistenti: Firera e Saracino di Ragusa.
Marcatori: 9’ La Spada (M), 13’ Ten Lopez (M), 64’ Dos Santos (J).
Note: ammoniti Isgrò (M), Staris (J), Gitto (M), Tosolini (M), Scolaro (M), Zago (J), Pontet (J), Quartarone (M), Agolli (M), Bucolo (M) (dalla panchina). Recupero 3’ e 7’.