15.5 C
Messina

Il Milazzo batte il RoccAcquedolcese grazie ad una partenza lampo. Espulso Kari

Il Milazzo torna alla vittoria fra le mura amiche piegando il RoccAcquedolcese per 2-0. In un “Marco Salmeri” ancora una volta chiuso al pubblico, i ragazzi di Venuto sono partiti con un ritmo a dir poco arrembante sin dai primi istanti di gara, trovando il primo gol dopo neanche sessanta secondi di gioco e raddoppiando intorno al decimo minuto. Nel corso della prima frazione il Milazzo ha gestito il doppio vantaggio non concedendo nessuna situazione pericolosa agli avversari, i quali però hanno approcciato la ripresa con un piglio diverso rispetto ai primi 45 minuti. Il secondo tempo ha infatti riservato parecchie emozioni, con occasioni su entrambi i fronti (di cui almeno tre clamorose da parte del Milazzo) e momenti di nervosismo sfociati in interventi fallosi duri ed evitabili (e anche stupidi, passateci il termine) che hanno indotto il direttore di gara ad estrarre due cartellini rossi, uno per parte.

Milazzo
L’esultanza di Santiago Muzzo (foto Nino La Rosa)

La cronaca. Il Milazzo ingrana subito la marcia più alta e dopo 55 secondi di gioco è già in vantaggio grazie al secondo gol stagionale del difensore argentino Santiago Muzzo, abile a sfruttare una perfetta parabola su un corner calciato dal connazionale Jantus. I rossoblù continuano a spingere e al 9′ ecco il raddoppio: spiovente di Muzzo dalla destra, stacco imperioso di Kari e palla che si insacca alle spalle di Caserta. Per l’algerino è il gol numero 12 in campionato. Gli uomini di mister Palmeri sembrano tramortiti dall’uno-due dei mamertini e al 16′ rischiano di subire il terzo gol quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si accende una mischia furibonda con la sfera che rimpalla su Kari ed è neutralizzata da Caserta quasi sulla linea. Al 19′ si vede il RoccAcquedolcese con un tentativo dalla distanza di Scolaro che si perde di poco sul fondo alla destra di Lo Monaco. Il Milazzo amministra il vantaggio, il primo tempo termina senza altri episodi degni di nota, se si esclude un colpo di testa a lato di Paolo Genovese al 40′.

Ad inizio ripresa il RoccAcquedolcese entra in campo con un atteggiamento decisamente più aggressivo. Al 52′ destro di Mazouf dal limite, Lo Monaco compie un grande intervento volando alla propria destra per deviare in calcio d’angolo. Al 54′ l’estremo difensore rossoblù neutralizza un sinistro di Genovese. Sul ribaltamento di fronte Caserta anticipa Kari scegliendo ottimamente il tempo dell’uscita. I ritmi sono vertiginosi, trascorrono quasi sessanta secondi e Paolo Genovese sfiora il gol della domenica con un sontuoso sinistro al volo che sibila l’incrocio. Il Milazzo riprende in mano il pallino del gioco e intorno al 60′ produce tre clamorose palle gol. Prima Kari, lanciato in solitario si fa ipnotizzare da Caserta, che compie una parata miracolosa deviando in corner. Sugli sviluppi di questo splendida mezza rovesciata di capitan Matinella allontanata da Mazouf sulla linea di porta; altro corner e colpo di testa di Muzzo, ancora un salvataggio sulla linea.

Milazzo
Il tecnico del Milazzo Antonio Venuto e il suo vice Gaetano Accetta (foto Nino La Rosa)

Al 65′ bella girata di Mazouf che si spegne a lato di un nonnulla alla sinistra di Lo Monaco. Al 68′ punizione di Jantus dal lato corto dell’area, la sfera sorvola la traversa. Al 71′ sinistro improvviso dai trenta metri di Rossomando, fuori di poco. Al 74′ il Milazzo rimane in dieci per l’ingenua espulsione del bomber Kari, reo di aver colpito intenzionalmente De Gregorio. Nonostante l’inferiorità numerica, i mamertini sfiorano ancora una volta il terzo gol con Arena che conclude su Caserta in uscita dopo aver percorso qualche decina di metri palla al piede a campo aperto. Al 80′ Lo Monaco disinnesca in due tempi una fiondata di De Gregorio. Un minuto dopo si ristabilisce la parità numerica in virtù del rosso diretto ad Agolli per un fallaccio a centrocampo ai danni di Arena. All’86’ iniziativa personale del neo entrato Insana che fugge sul centro sinistra e calcia a rete, Caserta è attento e respinge.

All’88’ Lo Monaco allontana con in pugni un velenoso cross di Scolaro. All’89’ è provvidenziale l’intervento in chiusura di Muzzo che anticipa un avversario ad un paio di metri dalla porta. Una vittoria preziosa e pesante per i rossoblù, autori di una prestazione maiuscola, corredata anche da una manovra esteticamente piacevole. Unica nota stonata l’evitabile espulsione di Hamza Kari, il quale rischia almeno due giornate di stop. La classifica torna a sorridere: quint’ultimo posto agganciato dopo aver scavalcato il Santa Croce e dieci punti di vantaggio sul Palazzolo. Ad oggi il Milazzo sarebbe virtualmente salvo. Ma domenica prossima un’altra battaglia attende i ragazzi di mister Venuto, ospiti della Leonzio, vittoriosa a Palazzolo e in piena corsa per accaparrarsi un posto nei play-off.

Milazzo
L’algerino Kari grande protagonista del torneo (foto Nino La Rosa)

Ecco il tabellino del match: MILAZZO – ROCCACQUEDOLCESE 2-0
Marcatori: 1′ Muzzo, 9′ Kari.
MILAZZO (4-3-1-2): Lo Monaco; Muzzo, Leo, Matinella, Mondello; Gitto (81′ Insana), Jantus, Gazzè; Arena (90′ Spaticchia); Kari, Rando (58′ Rossomando). A disposizione: Caruso, Lo Presti, Tossi, Pitale, Antonazzo, De Vivo. All. Venuto.
ROCCAACQUEDOLCESE: Caserta, Agolli, Carroccio, Caraco, Zingales B., Giuttari (58′ Biondo), Scolaro, Chidichimo, Mazouf M., Genovese, Conti (50′ De Gregorio) A disposizione: Clemente, Mazouf Y., Catena, Pedano, Zingales S.. All. Palmeri.
Arbitro: Brozzoni di Bergamo. Assistenti: Di Paola e Rubino di Catania.
Note: Espulsi al 74′ Kari (M) e all’81’ Agolli ( R ) per condotta violenta; ammoniti Gazzè (M), Carroccio ( R ), Genovese ( R ), Gitto (M).

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO