Il messinese Andrea Nucita ha chiuso al secondo posto la prima prova speciale del Rally delle Isole Canarie a bordo della sua Hyundai i20 N Rally2. Il portacolori del team Racingnetwork, su pneumatici MRF, ha preso parte alla stessa gara già nel 2019, quando faceva parte del programma Abarth Rally Cup. Per lui anche un quarto posto di classe sulle strade dell’arcipelago spagnolo.
Il pilota originario di Santa Teresa di Riva vuole riscattare la tre giorni di gare del Rally Serras de Fafe e Felgueiras, disputata nel nord del Portogallo, su un terreno fangoso, che nel corsa della prova PS 14, la Luilhas 2, lo vide rompere la sospensione anteriore destra, costringendolo ad un amaro ritiro.
“È passato molto tempo tra un round e l’altro. Abbiamo analizzato i dettagli, parlato con tutta la squadra e siamo pronti ad affrontare i nostri rivali. L’asfalto delle Canarie è forse uno dei più impegnativi della stagione, ma sono tranquillo. Non vedo l’ora di ritrovare le migliori sensazioni di guida per cercare di ottenere un buon risultato”.
Nucita ha ritrovato in vettura Rudy Pollet, che non era disponibile per la gara di apertura a marzo. Idee chiare per il secondo appuntamento della stagione ERC: “L’obiettivo è essere competitivi e lasciare che i risultati parlino da soli. Il campionato è impegnativo quindi cercheremo di ottimizzare ogni occasione per confrontarci al massimo con i nostri avversari. Il dettaglio farà la differenza, vedremo anche il meteo, sarà dura”.
Ad affiancarlo nella prima tappa del FIA European Rally Championship era stato invece Elia De Guio: “Negli ultimi anni ho percorso molti chilometri su asfalto, ma non credo che questo rappresenti un vero vantaggio per il Rally delle Isole Canarie. Il grip su queste strade è molto diverso da quello che abbiamo in Italia e la gara è riconosciuta da tutti come un evento impegnativo da non sottovalutare”.