Il lanciatore ed esterno Gabriele D’Arrigo (classe 2003), portacolori dell’Asd Baseball Messina, è stato convocato al corso 2019/2020 dell’Accademia Italiana Baseball di Roma. L’atleta peloritano, oltre ai ruoli già citati, nei try-out d’ammissione è stato provato anche come 3ª base.
D’Arrigo sarà l’unico atleta siciliano ad accedere all’Accademia e, circa la sua convocazione, il tecnico Arcangelo Cibati ha dichiarato: “Con grandissima soddisfazione personale, della società Asd Baseball Messina Swordfich e di tutto il movimento Siciliano del baseball e softball abbiamo ricevuto questa splendida notizia. Complimenti Gabo per il tuo impegno, serietà e talento dentro e fuori dal campo. Fortunato di allenare un gruppo di ragazzi veramente gagliardo”.
Gabriele D’Arrigo si è avvicinato al baseball nel 2011 quasi per caso. Fra le fila del Cus Messina ha attraversato tutta la rappresentativa giovanile. Sotto gli occhi di Arcangelo Cibati e Timothy Kroeker, Gabriele ha l’opportunità di crescere ulteriormente dal punto di vista umano e tecnico e di rafforzare il proprio carattere con la disputa dei campionati regionali di categoria. Nel 2016 è passato all’Asd Baseball Messina e, per scelta personale e societaria, nel 2017, oltre ai campionati regionali di categoria, ha disputato grazie all’amicizia con la vicina società dell’Alì Terme il campionato nazionale di serie C all’età di 14 anni. Nel 2018 è stato selezionato nelle rappresentative nazionali di categoria Under 15 ed p stato convocato per due volte dalla Squadra Nazionale Under 15 per disputare due Tornei di preparazione a Staranzano e Nettuno.
Dal 2018 ad oggi, grazie ad un accordo di collaborazione stipulato con il Cus Unime, Gabriele è riuscito a disputare, mediante il doppio tesseramento, sia i campionati regionali di categoria che il campionato nazionale di serie C. A gennaio del 2019 è stato selezionato per far parte della nascitura Accademia regionale del Baseball dove con buoni risultati è riuscito ulteriormente ad aggiungere qualità ed esperienza al proprio bagaglio personale. Queste le parole di Vittorio D’arrigo “Prima come genitore e poi come presidente sono naturalmente molto orgoglioso per quello che Gabriele è riuscito a fare fino ad adesso, lui insieme ad altri costituisce una prova che i sacrifici che molte volte restano disattesi alcune volte possano essere ricompensati, ma soprattutto sono infinitamente orgoglioso di come sia cresciuto come giovane uomo in mezzo ai propri compagni sempre senza eccessi mantenendo i piedi ben piantati in terra rispettando e facendosi rispettare in modo naturale. Lui come altri spero servano da esempio per quei ragazzi atleti più piccoli che avendolo come riferimento prossimo si possano convincere che il lavoro paga e quindi di centuplicare il proprio impegno per amore di questo sport”
