Dopo il successo di Giorgio Tabacco a Villena il tennis messinese finisce nuovamente in copertina. Primo titolo in carriera nel circuito ITF per Fabrizio Andaloro che ha trionfato a Monastir, in Tunisia. Nella finale del torneo dal montepremi di 15mila dollari, Andaloro, quinta testa di serie, si è imposto nella sfida tutta siciliana contro il licatese Luca Potenza (n. 597 del ranking), terzo favorito del seeding.
Fabrizio Andaloro con Fausto Tabacco in una foto d’archivio
Nella settimana affrontata sul cemento tunisino Andaloro è andato in crescendo, superando nell’ordine Aleksandr Lobanov per 2-6, 7-5, 6-2, lo sloveno Matic Kriznik per 4-6, 7-6, 6-4, nei quarti lo statunitense Tauheed Browning per 7-6, 6-0 e in semifinale per 6-1, 6-1 il francese Cyril Vandermeersch. Nella finale per la conquista del trofeo il tennista peloritano ha prevalso in quasi 3 ore e 20 minuti col punteggio di 6-4, 3-6, 7-6. Nel set decisivo è riuscito a recuperare da 3-5 contro Potenza, dominando poi in un tie-break chiuso con un emblematico 7-0.
Il ventitreenne peloritano, che ha dedicato al papà il primo titolo, rivolgendo già lo sguardo verso i prossimi obiettivi, è cresciuto nel Circoletto dei Laghi. La sua “vecchia” scuola si è congratulata così: “Complimenti a Fabrizio per l’importante successo ottenuto ed in bocca al lupo per il prosieguo della stagione”. Andaloro, oggi tesserato per l’Out Line School Lecce, si è presentato a Monastir da n. 719 al mondo e dovrebbe ora compiere un bel balzo nel ranking, fino a raggiungere la posizione 643.
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