Il Messina torna per la terza volta in campo in otto giorni e cerca importanti, e definitive, conferme a Potenza. La formazione allenata da Ezio Raciti ha cambiato marcia, rimontando dieci dei dodici punti che la separavano dalla zona salvezza diretta. Che peraltro potrebbe essere ancora più vicina, ad appena una lunghezza, se Viterbese e Fidelis Andria non cambieranno marcia. Laziali e pugliesi rischiano il declassamento diretto, dal momento che se vi saranno più di otto punti di distacco salterà anche il secondo spareggio retrocessione e vi sarà una formazione salva direttamente in più.
L’Acr fuori casa è imbattuto nel 2023 e ha conquistato l’intero bottino in palio a Viterbo, Agropoli (contro la Gelbison) e Latina. I pareggi in rimonta strappati contro Giugliano e Monterosi, altre due formazioni che giocano le loro gare casalinghe in campo neutro, si sono rivelati utilissimi in ottica salvezza. Motivo per il quale Kragl e compagni vogliono ripetersi anche a Potenza, sul campo di una squadra che iniziò male la stagione, con una sola vittoria, alla nona giornata, nelle prime due dodici gare. Il subentrante tecnico messinese Giuseppe Raffaele, un cavallo di ritorno, ha avuto il merito di cambiare marcia, come dimostrato i tre recenti successi con Turris, Taranto e Viterbese.
Ma per sentirsi sicuri e magari strizzare l’occhio ai playoff ai lucani serve ancora qualche altro risultato utile e il Messina è avversario temuto. Raciti dovrà rinunciare agli squalificati Fofana e Mallamo ma le prove di Konate e Fiorani e soprattutto i primi lampi di classe di Ragusa, che – dopo quasi un anno di inattività sta recuperando confidenza e condizione – consentono di non drammatizzare. Il Messina ha dimostrato a più riprese di potere andare a prendersi una salvezza diretta che a dicembre sembrava utopia e adesso è già dietro l’angolo. Serve l’ultimo sforzo, poi si potrà pianificare un futuro con meno patemi e rincorse, facendo tesoro degli errori compiuti in estate e nel girone di andata, compensati dal grande impegno sul mercato invernale.
Di seguito la lista completa dei convocati con i numeri di maglia – Portieri: 30. Ermanno Fumagalli; 22. Michal Lewandowski. Difensori: 3. Helder Baldè; 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 18. Michele Ferrara; 16. Christian Celesia; 23. Daniele Trasciani; 26 Giuseppe Salvo. Centrocampisti: 28. Marco Fiorani; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 4. Roberto Marino; 27. Leandro Versienti. Attaccanti: 10. Ibourahima Balde; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 99. PasqualinoOrtisi; 31. Leonardo Perez; 90. Antonino Ragusa; 9. Diego Zuppel.