Al “Lotti” di Poggibonsi il Messina coglie il terzo successo consecutivo e avanza ancora in graduatoria. La squadra di Grassadonia si impone 2-1, nonostante la lunga fase giocata in inferiorità numerica, con gol decisivo di Bernardo, al primo centro in giallorosso. Gara folle, con due rigori (a Corona replica Ferri Marini) e tre cartellini rossi (Pepe, Ferri Marini e Rosseti) più gli allontanamenti dalla panchina di Iuliano e del tecnico peloritano.
La cronaca: Grassadonia opta per lo stesso undici schierato nelle ultime due partite vittoriose contro Aversa Normanna e Foggia. Maiorano in mezzo al campo con Bucolo e Ferreira, Bernardo partner offensivo di Corona. Nel Poggibonsi out per squalifica Tafi, Civilleri e Ferretti.
Al primo vero affondo il Messina si guadagna un penalty: Squillace, da rimessa laterale, serve Ferreira, il cui cross viene intercettato con un braccio da Checchi. Per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto Corona spiazza Anedda, siglando al 4′ l’1-0. Per Re Giorgio ottavo gol del torneo. Gli ospiti tengono il pallino del gioco e ci provano ancora con Ferreira, alla conclusione dai venti metri che si perde sul fondo. La reazione dei toscani è confusa e il primo tentativo dei padroni di casa si registra soltanto al 17′ con un diagonale di Croce, sventato da Lagomarsini. Dopo una lunga fase senza grosse occasioni si rivede il Messina al 34′, con un tiro-cross di Squillace che si spegne di poco a lato. Un pò a sorpresa il Poggibonsi, che fino ad allora non aveva affatto impensierito i giallorossi, trova il pari, praticamente allo scadere del tempo. Pepe atterra in area Scardina, intervento che viene punito con il penalty ed il cartellino rosso nei confronti del difensore. Dal dischetto Ferri Marini trasforma, regalando ai suoi l’insperato 1-1.
Messina in dieci per tutta la ripresa e Grassadonia corre ai ripari inserendo Ignoffo per Corona. Nonostante l’inferiorità numerica ospiti pericolosi con un sinistro al volo di Ferreira che finisce alto. Al 21′ è lo stesso portoghese a servire dalla bandierina Ignoffo che di testa sfiora il bersaglio grosso. Sono le prove generali per il nuovo vantaggio siglato al 23′ da Bernardo, abile a sfruttare di testa il cross di Ferreira da corner. Primo gol in maglia giallorossa per l’attaccante di Erice, tra i giocatori ingaggiati nel corso del mercato invernale. Qualche minuto dopo, però, il Messina perde le staffe per la mancata concessione del vantaggio su spunto di Ferreira (ammonito Scampini nell’occasione). Dalla panchina vengono espulsi per proteste il secondo portiere Iuliano ed il tecnico Grassadonia. Dopo la chance per il tris fallita da Ferreira, esce dal campo Bernardo rilevato da De Vena, al rientro. Al 40′, poi, Franco subentra a Ferreira, protagonista pur senza andare a segno. Al 43′ si ristabilisce la parità numerica: Ferri Marini viene infatti espulso per un brutto fallo su D’Aiello. Incredibilmente dopo sessanta secondi Rosseti rimedia il secondo giallo, per un intervento su Franco e lascia i suoi in nove. Il Messina può così controllare: terzo successo di fila e Lega Pro unica sempre più vicina.
Poggibonsi-Messina 1-2
Poggibonsi: Anedda, Menegaz (11′ st Mezgour), Roveredo, Rosseti, Checchi, De Vitis (38′ st Casucci), Baldassin, Croce, Scardina, Scampini (28′ st D’Agostino), Ferri Marini. A disposizione: Di Salvia, Pupeschi, Vitale, Bennati. Allenatore: Tosi
Messina: Lagomarsini, Guerriera, Silvestri, Bucolo, D’Aiello, Pepe, Bernardo (31′ st De Vena), Maiorano, Corona (1′ st Ignoffo), Ferreira (40′ st Franco), Squillace. A disposizione: Iuliano, De Bode, Simonetti, Pagliaroli. Allenatore: Grassadonia
Arbitro: Lanza di Nichelino
Marcatori: 4′ pt Corona su rigore, 46′ pt Ferri Marini su rigore, 23′ st Bernardo
Espulsi al 46′ pt Pepe per fallo da ultimo uomo e al 27′ st Iuliano dalla panchina per proteste insieme al tecnico Grassadonia, al 43′ st Ferri Marini, al 44′ st Rosseti per doppia ammonizione. Ammoniti: Checchi (P), D’Aiello (M), Maiorano (M), Roveredo (P), Scampini (P)
Note: spettatori 557 di cui 234 abbonati per un incasso di € 2.304. Angoli 3-2. Recupero 2′ pt e 4′ st.