Il tecnico Giacomo Modica vuole sfruttare le festività di fine anno per effettuare un richiamo della preparazione in vista del girone di ritorno, in cui i peloritani dovranno inseguire la salvezza diretta, distante soltanto un punto. Dopo la ripresa a Bisconte, nella giornata di giovedì, sul sintetico de L’Ambiente Stadium, venerdì caratterizzato da una doppia sessione di lavoro per il Messina, che ha ottenuto dal Comune la disponibilità per tre giorni del campo di atletica Cappuccini, che sorge sul Torrente Trapani.
Continua a svolgere terapie il centrocampista Buffa, che non scende in campo dal lontano 12 novembre, nel match perso con il Latina. In gruppo c’è un volto nuovo, il trequartista Leonardo Pedicillo, classe 2003, già aggregato nel ritiro estivo in Sila. Cresciuto nel vivaio della Sampdoria, nell’ultimo biennio ottimi numeri nella “Primavera” dello Spezia, con 31 presenze da titolare e dieci reti. Il 20enne catanzarese potrebbe ampliare le alternative tra gli under.
Il Messina ha chiuso il girone di andata con appena 16 gol all’attivo ed è il secondo attacco meno prolifico del girone, dopo il Brindisi. Il nuovo anno si aprirà con la sfida casalinga contro il Cerignola, che ha chiuso un buon girone di andata all’ottavo posto, con nove punti in più del Messina, e una sola sconfitta esterna in dieci gare, ad Avellino, il 25 ottobre scorso.
I pugliesi hanno avuto un cammino simile ai peloritani, con sette punti raccolti nelle ultime tre giornate. Una sfida impegnativa, da non fallire, considerati poi gli incroci successivi con Casertana e Taranto, tra le formazioni più in forma del girone.
Si attendono ulteriori sviluppi sul fronte mercato, con l’arrivo di un vice-Fumagalli, dopo la partenza di De Matteis, di un nuovo centrale difensivo, dopo che Ferrara si è accasato all’Andria, e di un terzino sinistro, in un ruolo in cui Ortisi ha collezionato ben 17 partenze da titolare mentre Tropea è sceso in campo soltanto in cinque occasioni, per circa 300 minuti complessivi.