L’esterno romano firma la sua terza marcatura stagionale dal dischetto. I campani ci provano con la girata di Padula nel primo tempo e sprecano in avvio di ripresa con il neo-entrato Njambe. Il Messina si riaccende nel finale e legittima il successo, con le palle gol di Ortisi, Frisenna e Cominetti. Al 96′ l’ultimo brivido su corner ma sono tre punti chiave in ottica salvezza.ย
Il pre-partita. Marino, Luciani, Ortisi e Re le quattro novitร varate da Modica rispetto al pari di Catania. Partono dalla panchina Anatriello e Petrucci, probabilmente non ancora al top della forma, oltre a Rizzo e Anzelmo. Il Giugliano con una vittoria sarebbe secondo, il Messina deve provare a rispondere alle vittore di Foggia e Latina e ritrovare il gol: appena due nelle ultime sette gare. Si gioca in uno stadio desolatamente vuoto e silenzioso, logica conseguenza della perdurante contestazione del tifo organizzato e della crescente disaffezione, che non รจ stata intaccata neppure dalla confortante prova di Catania. Prima del calcio d’inizio il Giugliano si riunisce in gruppo a bordo campo per caricarsi. I peloritani sono privi di Salvo e Adragna, i campani di La Vardera, Masala, Maselli e Romano.
La cronaca. In avvio ci prova Luciani, ma la conclusione รจ sporca. Poi Pedicillo trattiene un avversario e viene graziato. Al 6′ Petrungaro entra in area e frana a terra, forse accentuando un contatto con Scaravilli che perรฒ sembrava esserci. Vane le proteste: per il direttore di gara non รจ rigore. Al 7′ provvidenziale chiusura centrale di Ortisi, che salva tutto evitando il fallo. Sul fronte opposto si spegne a lato una conclusione a giro di Re. Al 13′ il primo ammonito: รจ Frisenna, che in quanto diffidato salterร la trasferta di Bari con l’Altamura. Al 15′ grande palla gol per il Messina, che non finalizza una buona ripartenza, con il tiro-cross di Petrungaro che attraversa tutta l’area piccola e poi si spegne a lato senza il tap-in decisivo di Re, che lamenta invano un possibile fallo.
Al 26′ Balde si libera bene ma poi da fuori area calcia altissimo. Al 28′ Manetta svetta su calcio d’angolo ma non inquadra la porta. Al 30′ la prima vera occasione per il Giugliano: Giugliano scappa sulla destra e serve Padula, la cui girata sorvola la traversa. Al 33′ conclude di poco alto sul fronte opposto Pedicillo. Al 36′ Petrungaro cade in area nel contatto con Scaravilli: per il direttore di gara รจ rigore, che l’esterno vuole battere nonostante la candidatura di Luciani. Dal dischetto l’esterno romano spiazza Russo, firmando la sua terza marcatura stagionale, liberatoria. Si va al riposo sull’1-0. Alla ripresa Bertotto decide di mandare in campo Njambe per Padula. Dopo appena 45โ il Giugliano va ad un soffio dal pareggio proprio con il neo entrato attaccante che, sfruttando la difesa alta del Messina saltata da un lancio lungo e l’amnesia di Ortisi, si presenta tutto solo davanti a Krapikas ma calcia clamorosamente a lato, aprendo troppo il piatto destro.
Occasione colossale gettata alle ortiche dal camerunense. Al 9′ buono spunto sulla sinistra di Petrungaro, che salta Scaravilli e mette in mezzo, dove Luciani non riesce a controllare, vanificando una buona chance. Al 13′ primo cambio anche per Modica: dentro Mamona proprio per Luciani. Il Messina non sfrutta la punizione successiva e sulla ripartenza campana Petrungaro รจ costretto a spendere fallo: รจ il quarto ammonito, il terzo fra i locali. Al 23′ Ciuferri ciabatta la conclusione da fuori area. Poco dopo De Rosa (appena entrato insieme a Valdesi) non riesce ad impattare sul traversone dalla sinistra di Giorgione. Al 28′ triplo cambio per il Messina: dentro Petrucci, Cominetti e Rizzo. Modica passa cosรฌ ad un piรน cauto 5-3-2. Ci prova dalla lunga distanza Mamona, che per poco non inquadra la porta.
Al 32′ viene allontanato un componente della panchina del Giugliano per proteste. Al 36′ la piรน bella azione del match: Petrucci ispira sulla sinistra, Frisenna di tacco smarca Ortisi, la cui conclusione viene deviata in extremis in angolo dalla provvidenziale scivolata di Manetta. Sul corner successivo proprio Frisenna, imbeccato ancora da Petrucci, calcia debolmente. Al 42′ Cominetti ci prova da fuori area, Russo si distende e respinge in tuffo mentre la Curva Sud interrompe 87 minuti di silenzio, coinvolgendo anche la Tribuna. Al 45′ Lia si invola sulla destra e mette in mezzo: il Giugliano si rifugia in corner. Al 93′ Njambe commette fallo cercando un varco in area. Cinque minuti di recupero, che diventano poi sei, con un calcio d’angolo originato dal tiro deviato di De Rosa, sul quale va a saltare anche Russo, senza creare perรฒ pericoli. Per il Messina, che torna al successo dopo oltre due mesi, sono tre punti chiave in ottica salvezza diretta, distante adesso un solo punto.
Il tabellino. Messina-Giugliano 1-0
Marcatore: al 37′ pt Petrungaro su rigore.
Messina (4-3-3): Krapikas; Lia, Manetta, Marino, Ortisi; Garofalo (28′ st Rizzo), Pedicillo, Frisenna; Re (28′ st Petrucci), Luciani (13′ st Mamona), Petrungaro (28′ st Cominetti). A disp. Curtosi, Di Bella, Ndir, Anatriello, Morleo, Mameli, Di Palma, Anzelmo. All. Giacomo Modica.
Giugliano (4-3-3): Russo; Scaravilli, Minelli, Caldore, Oyewale (21′ st Valdesi); Giorgione (36′ D’Agostino), Celeghin, Acella (21′ st De Rosa); Ciuferri, Padula (1′ st Njambe), Balde (27′ st De Paoli). A disp. Barosi, Iardino, Solcia, Peluso, Lesi. All. Valerio Bertotto.
Arbitro: Vingo di Pisa. Assistenti: Pinna di Oristano e Mamouni di Tolmezzo. Quarto uomo: Boccuzzo di Reggio Calabria.
Note – Ammoniti: 13′ pt Frisenna (M), 43′ pt Re (M), 17′ st Oyewale (G), 26′ st Giorgione (M), 32′ st Bertotto (G), 34′ st De Rosa (G), 39′ st Ortisi (M). Corner: 4-1. Recupero: 2′ pt e 5′ st. Spettatori: 600 circa.