Pesante ko in ottica salvezza (2-1). Al 15′ Garofalo resta a terra dopo uno scontro con Krapikas ma l’arbitro non ferma il gioco e segna De Santis. Poco dopo sfortunato rimpallo e tocco di mano di Manetta: dal dischetto trasforma il solito Leonetti. Il Messina cambia volto con i tre cambi all’intervallo. Segna Anatriello, che sfiora anche il bis. Vicini al 2-2 anche Pedicillo e Marino. Nel finale espulso Lia, nel recupero negato un rigore agli ospiti.
Il pre-partita. Soltanto una novità nell’undici proposto dal Messina a Bari contro l’Altamura. Petrucci prende il posto dello squalificato Frisenna e torna titolare dopo sei gare. Confermati invece Marino, Re e Luciani. Partono dalla panchina Anatriello, Rizzo, il rientrante Salvo e Anzelmo. I pugliesi sono reduci da cinque risultati utili consecutivi, i peloritani hanno raccolto appena tre punti in trasferta.
La cronaca. L’Altamura spinge in avvio e conquista due corner dopo appena 4′. Al 6′ Manetta interrompe l’iniziativa di Grande. All’8′ viene ammonito Andreoli, che trattiene Re su una ripartenza. Il Messina sembra guadagnare metri di campo anche se spesso manca precisione. Al 15′, sugli sviluppi del terzo corner, l’Altamura va in vantaggio, nonostante Garofalo sia fermo a terra. I pugliesi non si fermano, Krapikas respinge la conclusione di Leonetti ma non può nulla su De Santis, che firma l’1-0 sotto misura. Vane le proteste del Messina, l’Altamura è in vantaggio. Il direttore di gara non ha fermato il gioco nonostante un colpo alla testa subito da Garofalo, che si era scontrato con Krapikas: una scelta discutibile.
L’Acr subisce il colpo e l’Altamura punge ancora, prima con Grande, che impegna il portiere ospite, e poi con Rolando, che conclude a lato. I peloritani sbandano anche al 23′, quando concedono troppo campo e uno sfortunato rimpallo tra Lia e Manetta origina un tocco di braccio e il calcio di rigore per i locali, trasformato da Leonetti, al quinto gol nelle ultime sei gare, nono complessivo della stagione. Il Messina rischia di sbandare, come ad Avellino, e al 28′ Simone non corona con il gol una pregevole ripartenza: pallone di poco a lato e 3-0 soltanto sfiorato. Il match è un monologo: al 34′ termina di poco a lato un tentativo di Leonetti deviato. Al 37′ i primi due angoli ospiti, dopo un’iniziativa di Petrungaro. Al 43′ ancora troppo spazio per Leonetti, che tutto solo davanti a Krapikas conclude a lato. Il Messina sembra ricadere in vecchi errori e così la sconfitta rischia di assumere contorni ancora più pesanti. Al 46′ Petrungaro si gira bene in area ma poi sia lui che Re vengono chiusi. Troppo poco per pensare di riaprire la partita.
Modica comunque ci prova con tre cambi nell’intervallo: dentro Anatriello, Mamona e Anzelmo al posto di Luciani, Re e Petrucci. Almeno i primi due era lecito attenderseli già dal primo minuto. Bastano cinque minuti all’ex bolognese per andare in rete, battendo da posizione defilata Pane, che si fa infilare sul suo palo. Quinta marcatura in campionato per il 2004, che riapre la gara. Il Messina sembra avere ritrovato fiducia e gamba e Mamona conquista un altro angolo. Al 9′ altra ghiotta opportunità per Anatriello, che controlla bene ma poi a tu per tu con Pane conclude a lato. Di Donato corre ai ripari inserendo Bumbu e Peschetola. Al 15′ Messina ancora vicino al 2-2: Pedicillo ci prova dal limite, Pane si distende e respinge in tuffo. Il match è totalmente cambiato rispetto ai primi 45 minuti e non a caso l’Altamura inizia a perdere tempo per riprendere fiato. Insistita azione ospite al 22′, con Anatriello che non colpisce bene dopo i traversoni da destra di Mamona e da sinistra di Pedicillo. Dentro anche Cominetti, per un Messina che cerca il tutto per tutto.
Al 31′ Lia si allunga il pallone e non arresta la sua corsa in tempo: secondo giallo e Messina in dieci. Inutili le vibranti proteste successive, che costano il giallo anche a Modica. Al 36′ va dentro anche Salvo per Garofalo per fronteggiare il rosso ma è Marino a sfiorare ancora il 2-2: respinta la sua conclusione a botta sicura dentro l’area. Dopo la conclusione alle stelle di Dipinto, al 43′ Anatriello in spaccata sfiora ancora il bis, dopo la bella girata di Cominetti, che ha raccolto un pallone vagante dopo il tentativo dalla distanza di Anzelmo. Il Messina della ripresa avrebbe meritato il pari, pesano i primi 45′ regalati all’avversario, dopo il discusso 1-0. Al 47′ Bumbu colpisce un avversario in area ma per l’arbitro non è rigore: Pedicillo protesta con tutta la panchina e viene ammonito. I dubbi restano, come sull’1-0. Al 49′ debole la girata di Anatriello. L’arbitro fischia senza concedere recupero supplementare nonostante il tempo perduto. Una direzione che lascia tanti rimpianti, come il primo tempo del Messina. E la classifica resta preoccupante.
Il tabellino. Altamura-Messina 2-1
Marcatori: 15′ pt De Santis (A), 24′ pt Leonetti (A), al 5′ st Anatriello (M).
Altamura: Pane, Silletti, De Santis, Grande, Mane (18′ st Gigliotti), Andreoli (10′ st Bumbu), Dipinto, Leonetti (29′ st Molinaro), D’Amico, Rolando (K), Simone (10′ st Peschetola). In panchina: Viola, Poggesi, Acampa, Lagonigro. Allenatore: Daniele Di Donato.
Messina: Krapikas, Lia, Marino, Manetta (K), Ortisi, Garofalo (36′ st Salvo), Petrucci (1′ st Anzelmo), Pedicillo, Re (1′ st Mamona), Luciani (1′ st Anatriello), Petrungaro (23′ st Cominetti). In panchina: Curtosi, Ndir, Morleo, Adragna, Di Palma, Rizzo. Allenatore: Giacomo Modica.
Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio.
Assistenti: Veronica Martinelli di Seregno e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore.
Quarto uomo: Gabriele Totaro di Lecce.
Note – Espulso al 31′ Lia (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: all’8′ pt Andreoli (A), al 23′ pt Lia (M), al 45′ pt Leonetti (A), al 32′ st Modica (M), al 47′ st Pedicillo (M). Corner: 5-8. Recupero: 1′ pt e 4′ st.
