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Messina

Il Messina si fa raggiungere dal Potenza (1-1). Del Sole risponde a Fofana

Match combattuto sul terreno del “Franco Scoglio”, messo a dura prova dalla pioggia. Fofana anticipa Steffè in area e porta in vantaggio i locali nella fase finale del primo tempo. Nella ripresa il neo-entrato Rillo stende al limite dell’area da ultimo uomo Iannone e viene subito espulso. Il Messina spinge alla ricerca del raddoppio ma viene sorpreso da Del Sole, che firma l’1-1. Nel finale ancora chances per i locali ma i lucani potrebbero addirittura vincerla al 95′, quando è decisivo Lewandowski in uscita. 

Acr Messina
La formazione titolare del Messina (foto Paolo Furrer)

Il pre-partita. Il Messina insegue il quarto successo casalingo per risalire la classifica e avvicinarsi alla salvezza diretta, oltre che per portarsi a -1 dal Potenza, guidato dall’ex Peppe Raffaele, che lasciò subito l’Acr di Sciotto dopo un fugace ritiro estivo. Per Auteri, che deve rinunciare all’esperto centrale Camilleri, infortunato, tre novità rispetto a Pescara: Trasciani, Fofana e Balde. Due assenze pesanti anche tra gli ospiti: Legittimo e Masella. Out anche Sandri, fin qui mai impiegato un po’ come il lungodegente messinese Piazza. Peloritani in campo con la tradizionale biancoscudata, divisa rossoblù per gli ospiti.

Curva Sud
I cori della Curva Sud (foto Paolo Furrer)

La cronaca. Dopo neanche un minuto di gioco Grillo conquista una punizione a ridosso dell’area di rigore. Il tentativo di Balde è respinto dalla barriera, poi il senegalese ci riprova e conquista un corner. Al 6′ bello spunto di Grillo sulla destra, sul traversone il Potenza libera, respingendo anche il tentativo da fuori area di Fazzi. Subito dopo Gasparini è decisivo sul bel tentativo da fuori area di Fofana. Messina decisamente in palla. Al 10′ Mallamo sbaglia un appoggio ma Steffè calcia ampiamente alto. Al 15′ Balde ad un passo dal vantaggio: l’ex Foggia si incunea bene a centro area e vince il duello con il suo marcatore ma poi non inquadra la porta. Al 20′ è decisivo invece Gasparini in uscita di piede sul bel pallone filtrante servito in profondità a Grillo. Al 24′ ancora Balde, beccato dal pubblico, non riesce a stoppare il pallone di Mallamo in area.

Balde
L’incursione centrale di Balde (foto Paolo Furrer)

Il forte vento e la pioggia intermittente comunque non aiutano i ventidue in campo. Al 28′ Filì stoppa il pallone con la mano e prova a perdere tempo: Steffè lo spinge a terra e vengono entrambi ammoniti. Poco dopo giallo anche per Mallamo, che ferma fallosamente una possibile ripartenza ospite. Al 36′ Lewandowski può solo respingere corto in area l’insidioso tentativo da fuori area di Caturano. Al 39′ termina invece a lato il colpo di testa di Volpe sugli sviluppi di un corner. Al 40′ bella ripartenza dei locali, con il tentativo di Catania respinto in extremis da un difensore. Al 42′ Messina a pochi centimetri dal gol: il doppio tentativo ravvicinato di Fazzi in area è respinto con il colpo da Gasparini. Il gol arriva poco dopo: sul corner è decisivo il tap-in di Fofana nell’area piccola. L’ivoriano beffa una retroguardia un po’ ingenua nell’occasione. Il Messina insiste nonostante il vantaggio e conquista il sesto angolo della giornata. Si va al riposo su un 1-0 preziosissimo per i locali.

Fofana
Il tocco decisivo di Fofana (foto Paolo Furrer)

In avvio di ripresa ci prova Laaribi ma il suo tentativo è smorzato da un avversario. Al 4′ ci prova anche Di Grazia, ma il pallone si spegne a lato. All’8′ insistita azione dei locali, ma il tiro-cross di Mallamo termina sul fondo. Primo cambio del match: dentro Del Sole al posto di Emmausso. Al 10′ Di Grazia termina a terra in area: vane le proteste, che anzi gli costano il cartellino giallo. Sul capovolgimento di fronte Fazzi da centro area calcia alto sul pregevole invito di Grillo, protagonista di un ottimo contropiede. Al 16′ doppio avvicendamento anche per Auteri, che richiama Catania e Mallamo e rilancia Marino e Iannone, subito pericoloso al 19′. Raffaele inserisce Belloni e Rillo, che però viene espulso dopo pochi secondi in campo: fatale il fallo da ultimo uomo su Iannone, steso al limite dell’area dopo una ripartenza sulla quale il Potenza chiedeva invano un fallo di Balde.

Catania
Catania cerca lo spunto (foto Paolo Furrer)

La conseguente punizione di Grillo viene deviata in corner. Il Messina non sfrutta neppure i due corner conseguenti. Il match sembra ormai in meno ai locali, ma Del Sole è bravissimo ad eludere l’intervento di Filì in area e nel battere con un diagonale Lewandowski. L’inatteso 1-1 è celebrato sotto il settore ospiti. Al 31′ ci prova ancora Caturano dal limite, ma il tentativo viene respinto. Poi ci riprova Del Sole ma è velleitaria l’iniziativa. Raffaele si copre, considerata l’inferiorità numerica, inserendo Celesia e Del Pinto. Auteri si gioca la carta Curiale, al posto di Grillo. Al 41′ bello spunto sulla destra di Iannone, che prova a servire Marino, anticipato in extremis da un difensore. Poco dopo ci prova Iannone da fuori area, palla a lato. Gasparini è attento sul pallonetto di Curiale, più incisivo del solito, anche con un recupero. Dentro anche Zuppel per Balde per aumentare centimetri e peso specifico dell’attacco.

Caturano e Fazzi
Il saluto tra i capitani Caturano e Fazzi (foto Paolo Furrer)

Animi tesi nel finale: giallo per Fazzi, espulso dalla panchina ospite Volpe. Gioco molto spezzettato adesso. Curiale imbecca Iannone, che conquista con la sua percussione l’ottavo corner di giornata. Al 47′ Gasparini in uscita si salva miracolosamente nell’area piccola, poi la difesa lucana libera. Curiale conquista l’ennesimo angolo, ma al 50′ il Potenza spreca un clamoroso contropiede: Lewandowski in uscita evita il possibile 1-2 di Belloni. Finisce così: per il Potenza è un punto d’oro, per il Messina un’occasione sprecata. I peloritani agganciano la Viterbese ma vengono raggiunti all’ultimo posto dalla Fidelis Andria. La salvezza diretta almeno resta a tre punti.

Il tabellino. Messina-Potenza 1-1
Marcatori: al 42′ pt Fofana (M), al 29′ st Del Sole (P).
Messina: Lewandowski, Filì, Trasciani, Angileri, Fiorani, Mallamo (16′ st Marino), Fofana, Fazzi (K), Grillo (al 34′ st Curiale), Balde (41′ st Zuppel), Catania (16′ st Iannone). In panchina: Daga, Berto, Konate, Ferrini, Versienti, Napoletano. Allenatore: Gaetano Auteri.
Potenza: Gasparini, Gyamfi, Matino, Emmausso (9′ st Del Sole), Caturano (K, 33′ st Del Pinto), Di Grazia (22′ st Rillo), Armini (22′ st Belloni), Laaribi, Steffè, Girasole, Volpe (33′ st Celesia). In panchina: Alastra, Ricciardi, Polito, Logoluso, Verrengia, Talia, Schimmenti. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio.
Assistenti: Andrea Barcherini di Terni e Michele Decorato di Cosenza.
Quarto uomo: Giuseppe Costa di Catanzaro.
Note – Espulsi al 23′ st Rillo (P), al 40′ st Volpe (P) dalla panchina. Ammoniti: al 29′ pt Steffè (P) e Filì (M), al 31′ pt Mallamo (M), al 32′ pt Laaribi (P), al 10′ st Di Grazia (P), al 20′ st Matino (P), al 39′ st Fazzi (M). Corner: 9-4. Recupero: 1′ pt e 5′ st. Osservato un minuto di raccoglimento nell’ambito delle giornate dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e delle vittime della strada. Spettatori: paganti 298 per un incasso da 3.251 € oltre alla quota abbonati.

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