Si riparte dal campo della capolista. Il Messina è pronto a fare le valigie, in vista di due gare in Puglia in appena quattro giorni. Il primo impegno è in programma domenica a Monopoli, contro una formazione che rappresenta ormai una realtà del torneo, in cui milita per il settimo anno di fila, come dimostrano i tre playoff conquistati e il sorprendente terzo posto conclusivo della stagione 2019/2020.
I biancoverdi hanno sofferto in Coppa Italia contro il Potenza, battuto per 5-3 ai calci di rigore dopo l’1-1 con cui Gigli aveva risposto a Starita. L’esordio in campionato con il Catania si è messo in discesa dopo appena un quarto d’ora, con la doppietta dello stesso Starita e il tris di Viteritti nella ripresa. Sul campo della Turris, nell’unico match fin qui disputato in trasferta, un’altra partenza lampo e il 2-0 firmato dal solito Starita e da Arena.
Carillo e compagni dovranno quindi partire forte e concentrati, un po’ com’è già accaduto nelle prime tre uscite stagionali e soprattutto a Pagani e Palermo, dove la squadra è calata alla distanza, anche per la preparazione avviata con tre settimane di ritardo. Bisognerà tenere d’occhio l’ala sinistra, che con quattro marcature ha già segnato la metà delle 8 reti dell’ultimo torneo, giocato sempre in Puglia. La sua annata più prolifica era stata la precedente con gli 11 gol nella Casertana. In precedenza cinque a Bisceglie, tre nella Pro Piacenza.
In casa Messina ci sono due importanti opzioni in più. in attacco l’attesissimo Ante Vukusic, che ha ottenuto il transfer dalla Croazia e ha subito mostrato buoni numeri in allenamento. Difficile capire se Sullo lo lancerà subito titolare ma il suo arrivo rappresenta una bella iniezione di fiducia per il gruppo. A centrocampo è sbarcato invece il romeno Andrei Iulius Marginean, reduce dagli impegni con la sua Nazionale Under 20. Un mediano da 190 centimetri e dal piede caldo, che dà ulteriore fisicità al reparto. Costretto purtroppo a rinunciare per tutto il 2021 al giovane Matese, messo subito ko da un problema al ginocchio.
Le altre defezioni annunciate sono quelle del franco-serbo Milinkovic, che presto potrà finalmente aggregarsi ai compagni, e del napoletano Russo, comunque sulla via del pieno recupero dopo il problema alla caviglia rimediato a Pagani. In difesa non dovrebbero esserci particolari novità, dal momento che il reparto guidato da Carillo e Celic, al netto di qualche svarione, sta trovando i primi equilibri. Lewandowski è uscito indenne da due calci di rigore concessi agli avversari, mentre Morelli e Sarzi Puttini hanno giostrato sulle corsie.
Mikulic potrebbe partire ancora dalla panchina, anche perché mercoledì si gioca a Foggia il secondo turno di Coppa Italia e al di là del prestigio con la sfida in casa Zeman potrebbe scattare un po’ di turnover anche in vista del match con la Virtus Francavilla, che segnerà finalmente l’esordio casalingo in C. A centrocampo, dopo la prima vera settimana in gruppo, si candida a una maglia da titolare Fazzi, al posto di Distefano.
Simonetti, Damian e Fofana dovrebbero invece essere confermati per la quarta settimana di fila tra i titolari. In avanti sembra intoccabile Baldé, grande protagonista dell’avvio di stagione, con due reti e tre assist. Adorante non ha brillato con il Palermo e quindi, al netto dei dubbi sull’autonomia di Vukusic, non si può forse escludere una promozione di Busatto. Dubbi che Sullo chiarirà nelle prossime ore.