L’ufficializzazione di Marco Manetta porta a tre gli over che si sono già legati al Messina del nuovo corso tecnico e dirigenziale. Il difensore ex Taranto torna in giallorosso al pari di Polito mentre Emmausso era già una vecchia conoscenza del tecnico Giacomo Modica. Si attende soltanto l’annuncio dell’intesa con un altro ex Acr edizione 2017/18, l’esterno destro Damiano Lia, che vedrà nelle prossime ore il club per la formalizzazione, così come il centrocampista messinese Francesco Giunta, che con il ds Domenico Roma aveva lavorato a Lavello.
Mentre il procuratore Maurizio Casilli ha di fatto anticipato il biennale con cui Giulio Frisenna si lega all’Acr. Resta costante il pressing sul mediano Domenico Anzelmo, che l’anno scorso ha collezionato 24 presenze nella Vibonese di Modica. Si è complicata invece di colpo la trattativa con l’ex compagno di reparto Antonino De Marco per l’inserimento dell’ambizioso Pescara di Zeman, che dovrebbe spuntarla in extremis.
Sei-sette volti nuovi che si uniscono ai sette superstiti dell’ultimo torneo e ai tre under rientrati dai prestiti in D, Quartarone, Nicosia e D’Amore, già convocati l’estate scorsa per il ritiro di Cascia. Prima della partenza per la Calabria sono attesi almeno due elementi di maggiore esperienza, uno a centrocampo e uno in attacco, con cui Modica potrà iniziare a lavorare a San Giovanni in Fiore.
La squadra non si radunerà prima in città: appuntamento fissato direttamente in Sila, anche per non perdere un giorno di lavoro sul campo. Da Potenza rimbalza la voce dell’interessamento per il centrocampista Mattia Sandri, classe 2001 che vanta già 80 presenze, tre reti e cinque assist in Lega Pro. Originario di Saluzzo, centro della provincia di Cuneo, è cresciuto vicino casa, nelle giovanili del Torino.
In granata oltre 50 apparizioni tra Under 17 e Primavera. Per lui anche 25 presenze nelle Nazionale giovanili e la disputa delle qualificazioni per gli Europei Under 17. Dopo due stagioni in cui è stato quasi sempre titolare in Basilicata nell’ultimo anno si è trasferito per sei mesi in prestito al Rimini. In riva allo Stretto ritroverebbe gli ex compagni Emmausso e Polito.
Trova conferma l’anticipazione di Sportmenews. Il Messina segue con interesse il senegalese Mamadou Tounkara, punta centrale classe 1996, con doppio passaporto. Essendo nato in Spagna, è cresciuto nelle giovanili del Barcellona, che poi lo ha ceduto alla Lazio, con cui ha siglato 23 reti, esordendo in serie A contro Bologna e Pescara.
Con la Primavera biancoceleste anche uno scudetto, due Coppa Italia e una Supercoppa, trofeo vinto poi anche in prima squadra. La sua scalata è stata frenata da qualche infortunio e con Salernitana e Crotone in serie B sono arrivate soltanto una decina di presenze. Poi tante esperienze all’estero, tra Albania, Slovacchia e Svizzera.
Dopo il ritorno in Italia, in Lega Pro convincente il biennio nella Viterbese, caratterizzato da ben 16 gol e 5 assist. La seconda chance tra i cadetti con il Cittadella, con cui ha siglato cinque reti e una doppietta decisiva in Coppa Italia nei tempi supplementari contro il Lecce, a cui non bastarono le marcature di Strefezza e Colombo, adesso protagonisti in A. Ad Avellino invece poco spazio, con la rete al Giugliano. È tra le prime scelte del ds Roma. Gli irpini, tra i club più attivi sul mercato, devono anche sfoltire e dovrebbero lasciarlo partire ma la concorrenza ancora una volta non manca.
