Il Messina concede troppo in avvio e si salvato per l’imprecisione dei campani e le grandi parate di Krapikas. Al 26′ splendido contropiede di Lia sulla destra e De Sena a segno in spaccata. Poi l’attaccante centra un palo e si rende ancora pericoloso. In avvio di ripresa traversa di Marino. Poi De Sena spreca e sulla ripartenza arriva il pari di Egharevba. Una beffa che arriva nel migliore momento degli ospiti, che conquistano almeno un punto pesante e offrono importanti segnali di reazione.
Il pre-partita. A Caserta va in scena una sfida fondamentale in ottica salvezza. Il nuovo allenatore Simone Banchieri, ex Vis Pesaro e Novara, fa il suo esordio dopo avere diretto soltanto la rifinitura della vigilia. Rispetto all’ultimo undici scelto da Modica tre le novità, una per reparto: Dumbravanu, Buchel e De Sena. indisponibili Pedicillo e Dell’Aquila. Messina in campo con un inedito 4-3-1-2 con Petrucci a supporto delle due punte. Pavanel propone l’ex Damian davanti alla difesa nel suo 4-2-3-1.
La cronaca. Il Messina cerca di mostrarsi intraprendente ma dopo cinque minuti segnalati già due offside a Luciani. Sul fronte opposto fa buona guardia Krapikas in uscita. Al 6′ il neo-acquisto Llano via sulla destra ma in mezzo Egharevba e Carretta non trovano il tap-in vincente. All’8′ Vano scappa sul filo del fuorigioco: decisivo il recupero di Dumbravanu, che si rifugia in corner.
All’11’ ancora una voragine a centro area: Vano non inquadra la porta difesa da Krapikas ma è imperdonabile lo spazio concesso. L’attaccante campano viene poi ammonito per un intervento in ritardo su Buchel. I locali continuano a spingere, il Messina deve limitarsi a contenere. Positivo in fase di chiusura Ingrosso. Al 20′ Luciani non aggancia un traversone dalla destra, dove si era impegnato Petrucci. Al 21′ Krapikas vola sotto il sette per respingere il pregevole tiro a giro di Carretta. Al 24′ bel cross di Ingrosso dalla sinistra e sponda di Luciani, fermato ancora in fuorigioco. Al 26′ il Messina recupera palla e riparte: è un contropiede da applausi con Lia sulla destra, finalizzato al meglio da De Sena, a segno sotto misura in spaccata. L’ex Monopoli, che non segnava dal dicembre 2023 (con il Giugliano, proprio a Caserta) si commuove per la recente perdità del papà. Al 29′ sfonda a sinistra il nigeriano Egharevba e palla in mezzo per Carretta, che non inquadra la porta da buona posizione. De Sena è scatenato e sui fronte opposto in diagonale centra un clamoroso palo, mancando la possibile doppietta.
Al 32′ ci prova Petrucci dal limite, palla alta. Gara senza soste: Proia colpisce a botta sicura sul cross da destra di Carretta e per poco non inquadra la porta. Ammoniti Llano e Lia, per due interventi in ritardo. Al 39′ ci riprova Egharevba, Krapikas respinge. Il portiere lituano è provvidenziale anche dopo su Proia, che aveva colpito di testa a botta sicura. Il Messina continua a concedere troppo. Al 45′ Krapikas respinge ancora un tentativo di Proia e sulla ripartenza De Sena con un tiro a giro manca ancora il raddoppio. Primo tempo bellissimo, al netto degli svarioni difensivi. In avvio di ripresa subito palla recuperata da Petrucci, che da fuori area calcia alto sulla traversa. Al 3′ Luciani avvia l’azione con un tacco ma dopo lo scambio con Petrucci si vede respingere la sua conclusione. Al 4′ ancora Krapikas, in serata di grazia, respinge il colpo di testa di Vano mentre Proia conclude nuovamente alto. Il Messina non è fortunato e centra il secondo legno: clamorosa la traversa di Marino. Poi si rende indisioso Luciani, che manca di poco la deviazione decisiva sotto porta. Doppio cambio tra i campani, che non stanno più riuscendo a fare la partita: dentro Paglino e Falasca.
Al 17′ De Sena, tutto solo davanti a Zanellati, non affonda né serve Luciani, credendo forse di essere in fuorigioco, e sulla ripartenza, nel momento migliore del Messina, arriva il pari di Egharevba, che a centro area con il piatto destro può battere Krapikas dopo avere controllato la sfera. Ancora una volta troppa libertà concessa dai peloritani, per il quale il pari è comunque una beffa atroce. Dopo il gol la Casertana si galvanizza e tra il 20′ e il 22′ Collodel va due volte vicino alla rete: sulla seconda conclusione ancora bravissimo il portiere lituano, che si rifugia in angolo. Primo cambio anche per Banchieri, che schiera il rientrante Frisenna al posto di De Sena, non ancora al top della condizione dopo tanti mesi in panchina. Collodel prima viene ammonito, poi al 31′ conclude ancora alto. Fa il suo esordio Gyamfi, subito incisivo con alcune chiusure, anche se viene schierato sulla corsia opposta, al posto di Ingrosso. Gli ultimi cambi vedono Anzelmo al posto di uno stanco Buchel e Morichelli, caricato da Banchieri. Tra i campani dentro invece Bakayoko, che sfugge subito a Dumbravanu, ammonito. Sulla punizione conseguente Falasca conclude di poco a lato, con Kontek che manca il tap-in vincente.
La Casertana preme nel finale e conqusita due corner, con Dumbravanu provvidenziale con il colpo sulla botta di Falasca da fuori. Nel primo dei quattro minuti di recupero Marino abbatte Vano e diventa il quinto ammonito della serata. Ci prova anche Paglino: Krapikas blocca a terra. Finisce 1-1: gli ospiti, raggiunti nel loro migliore momento, conquistano almeno un punto e mostrano importanti segnali di reazione grazie ai nuovi acquisti anche se ovviamente la classifica resta delicata. Adesso il rush finale di mercato e la fondamentale sfida casalinga con il Latina.
Il tabellino. Casertana-Messina 1-1
Marcatori: al 26′ pt De Sena (M), al 18′ st Egharevba (C).
Casertana (4-2-3-1): Zanellati; Llano, Gatti, Kontek, Fabbri (9′ st Falasca); Damian, Collodel; Carretta, Proia (9′ st Paglino), Egharevba (39′ st Bakayoko); Vano. In panchina: Pareiko, Vilardi, Heinz, Bunino, Bacchetti, Deli, Iuliano, Bianchi, Giugno, Capasso, Asencio. Allenatore: Massimo Pavanel.
Messina (4-3-1-2): Krapikas; Lia, Dumbravanu, Marino (39′ st Morichelli), Ingrosso (26′ st Gyamfi); Garofalo, Buchel (39′ st Anzelmo), Crimi; Petrucci; De Sena, Luciani. In panchina: Curtosi, Ndir, Frisenna, Re, Cominetti, Morleo, Adragna, Mameli. Allenatore: Simone Banchieri.
Arbitro: Francesco Zago di Conegliano.
Assistenti: Marco Pilleri di Cagliari e Salvatore Nicosia di Saronno.
Quarto uomo: Andrea Giordani di Aprilia.
Note – Ammoniti: al 13′ pt Vano (C), al 31′ pt Llano (C), al 35′ pt Lia (M), al 9′ st Buchel (M), al 30′ st Collodel (C), 34′ st Garofalo (M), 40′ st Dumbravanu (M), al 46′ st Marino (M). Recupero: 2′ pt e 5′ st. Corner: 6-1.
